Uccide madre e sorella per liberarle dal diavolo
“Erano possedute, le ho liberate da Satana. Ho fatto una cosa buona”. Testimonianza choc di Giovanni De Vivo il 32enne che ha ucciso strangolandole la madre, Clara De Santis di 58 anni e la sorella Debora di 29. L’uomo, ha raccontato la sua verità al pm incaricato delle indagini, Amedeo Sessa, all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno dove si trova ricoverato e piantonato. L’esame esterno delle salme ha confermato che la 58enne Antonietta “Clara” De Santis sia stata uccisa per strangolamento; la sorella 29enne Deborah De Vivo, invece, sarebbe stata aggredita con un cuscino ma potrebbe aver perso la vita per la frattura dell’osso del collo. Sul braccio della ragazza, invece, sono state riscontrate delle lesioni che sarebbero compatibili con la forchetta ritrovata nei pressi del cadavere. Oggi l’autopsia sul corpo delle due vittime. «Dovevo liberarle dal demonio», si è giustificato, convinto di ciò che aveva fatto. Lucido nella spiegazione del movente, un po’ meno nel dare una giustificazione al perché di questa sua convinzione.
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