Lo sapete, inutile dirlo, la gente nutre simpatia verso di voi, ammira la passione che, trasmessa di padre in figlio, vi spinge a prestare questo servizio, loda la serietà e l’impegno faticoso che profondete. Suscitano anche un apprezzamento un po’ divertito e divertente, alcuni vostri comportamenti (qualche giravolta, la corsetta finale con qualche “allucco” …) sono cose che provocano l’applauso dei presenti che ben comprendono che è il vostro popolare di esprimere il legame forte che avete con San Matteo. Purtroppo lo scorso anno, per delle spiacevoli incomprensioni dovute ad errori di comunicazione e di intesa tra i Responsabili della Festa e il vostro Gruppo, la Festa è stata un po’ “rovinata” da qualche incidente. Non facciamo processi a nessuno. San Matteo ci chiede di metterci sopra la classica pietra e di guardare al futuro.
Che nessuno debba, a livello locale e nazionale, ridere di noi, della Città, della Fede. E che nessuno, Vescovo, sacerdoti, fedeli, portatori, debba soffrire per spettacoli non prorpio edificanti. Ve lo chiediamo come vostri amici, fratelli e Concittadini. Per amore di San Matteo, di Salerno, della Chiesa, nessuno quel giorno deve umiliare nessuno, nessuno deve sentirsi offeso e ferito. Cancelliamo la brutta pagina dell’anno scorso. Che torni il sorriso, la fierezza di essere Comunità unita intorno al suo Santo e a Chi è investito della Missione di guidare il popolo sui sentieri del Bene, della Verità e della Fraternità. Solo così San Matteo ci benedirà.. Contiamo molto sulla vostra collaborazione. Un Gruppo di devoti di San Matteo delle Comunità di Volto Santo e Gesù Redentore”.