San Matteo entrerà nell’atrio del Comune di Salerno, ma del pubblicano che divenne apostolo di Gesù e poi evangelista nel palazzo di Città arriverà la reliquia contenuta nel braccio, portato in prima persona dall’Arcivescovo metropolita, Mons. Luigi Moretti. E’ forse questa la novità più significativa contenuta nel programma religioso della festa di San Matteo pronto ad essere ufficializzato, domattina in Curia, dallo stesso arcivescovo. Alla fine, la mediazione tra istituzioni laiche e la chiesa locale avrebbe prodotto il risultato di consentire al Santo di legarsi idealmente alla città, al popolo e ad i suoi rappresentanti con quello che è l’elemento più sacro e prezioso (il braccio, appunto), mentre la paranza con il simulacro dell’Evangelista dovrebbe stazionare nella zona di via Roma antistante il portone di Palazzo di Città, in occasione della preghiera di affidamento a San Matteo.
L’indiscrezione viene anticipata dall’emittente LIRATV per testimoniare la volontà di Mons. Moretti di rispettare la volontà popolare che chiedeva un occhio di riguardo anche per gli aspetti più tradizionali della processione, bisogna vedere se quanto deciso sarà sufficiente a rasserenare il clima della vigilia per evitare le stesse tensioni dell’anno scorso. Di sicuro sarà evitato il corto circuito informativo di dodici mesi fa, quando le decisioni assunte dalla Curia apparvero ai più come calate dall’alto senza un preliminare confronto nel dettaglio. A questo scopo, molto gioveranno le relazioni che si stanno instaurando tra la nuova guida della Cattedrale (don Michele Pecoraro) ed i portatori delle paranze dei Santi.
Fonte LIRATV.COM
Adesso S.Matteo ci farà entrare tutti in paradiso. State senza pensieri.
l’arcivescovo ha ceduto al ricatto dei deliquenti
” date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio ” è una frase attribuita a Gesù e citata nel Vangelo secondo Matteo 22,21.
Evidentemente ai portatori e ai loro supporters, gente di provata fede, nel leggere il Vangelo gli sarà sfuggita altrimenti non avrebbero polemizzato con il Vescovo.
com’stamm’nguaiat!!!!!!!!!
Il famoso giudizio di Salomone. Quante chiacchiere inutili!!! Pensate al rito e basta!!!
La Chiesa,ancora una volta,cedendo a questi ricatti,non fa altro che alimentare il nuovo paganesimo.Tutto a discapito delle verità evangeliche-
Che bello! Ora che la ” presunta reliquia “del Santo entrerà “fisicamente” nell’atrio del Comune,avremo la certezza che san Matteo farà moltissimi miracoli, proteggendo ,senza alcun dubbio, tutti noi salernitani,anche i meno devoti,e in particolar modo tutti i devotissimi, ed angelici portatori del pesante simulacro del Santo.Alleluja,Alleluja.Alleluja.
Quest’anno avevo fatto domanda per fare il portatore di una delle statue. Nessuno m’ha risposto. Perchè?
che vuoi commentare. ..
È una vergogna……. Ci sono ben più importanti problemi e anche Voi S.E Moretti fa meno chiacchiere e pensate ai bisognosi invece di fare guerra con dei poveri disgraziati e ignoranti….
Moretti rischia di esporsi ad altre e più feroci polemiche. Qualcuno potrebbe chiedersi: se non può entrare la statua in Comune perchè può entrare la reliquia? Forse perchè la porta lui? Quindi il Santo no perchè è condotto dai portatori e la reliquia si perchè è nelle sue mani. Temo che sia un rimedio peggiore del male.
ABBIAMO VINTO NOI !
la politica devo constatare entra ovunque, che disfatta.la chiesa suo malgrado alcune volte offre l’altra guancia, ma io avrei offerto l’altro piede.mi dispiace che questa processione abbia assunto non più un significato religioso e sacro.questa volta non interverrò e probabilmente santo per santo andrò e parteciperò ad altra processione di altro santo.pateciperò per coscienza ad altra processione che non fà l’inchino al podestà reale o virtuale che sia.tenetevi le vostre usanze barbare e non vi lamentate se nessuno rispetta nessuno.
buona giornata
moretti via, ha distrutto una processione bellissima