Il nuovo commissario dell’ASL di Salerno Antonio Postiglione, dirigente della Direzione Sanità della Giunta regionale da 10 anni, ha tenuto in mattinata negli uffici di Via Nizza, una conferenza con la stampa nella quale si è presentato ed ha illustrato i suoi obiettivi per i prossimi 60 giorni, periodo entro il quale vige il suo mandato dopo la nomina arrivata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
L’Avv. Postiglione conosce bene la materia dell’organizzazione sanitaria campana: da tempo si occupa della alla gestione del personale, del servizio sanitario delle procedure concorsuali e di quelle di valutazione dei Direttori Generali, amministrativi e Sanitari. Il nuovo Commissario dell’ASL di Salerno ha annunciato di voler velocizzare le procedure per la stabilizzazione dei precari aventi diritto, coloro che da anni con il loro lavoro sono nell’organizzazione sanitaria. Due mesi nel corso dei quali a lui è stata affidate la gestione della sanità provinciale ma il suo mandato potrebbe essere prorogato fin quando non saranno pronte le procedure per avviare il bando che porterà alla nomina di un direttore generale.
Al neo commissario dell’Asl Salerno, Antonio Postiglione sono giunti gli auguri di buon lavoro del Collegio Ipasvi di Salerno: “Esprimo condivisione per la priorità, posta in agenda dal commissario, di voler stabilizzare i precari della sanità che da anni attendono, finalmente, il riconoscimento dei notevoli sacrifici. All’avvocato vanno gli auguri di buon lavoro dall’intero Collegio degli infermieri “, dichiara il presidente Cosimo Cicia.
tutte le migliori intenzioni paventate non bastano a crederti e sai perchè , perchè sei una promanazione di un certo credo politico basato sul mal’affare e sulla corruzione. dimostrami il contrario
buona giornata
non lo conosco, promanazione o meno mi auguro solo che garantisca pubblica salute ai cittadini e non solo pagamento delle fatture dei centri accreditati degli amici di schieramento.
L’Alain Delon dei poveri si e’ occupato solo di pagare il conto presentanto…senza “voler” mai andare nel merito sulle voci di spesa gonfiate a copertura del sistema marcio della sanita’ privata..in che modo ha trovato i solidi? Chiudendo ospedali…”riconvertendo” strutture..creando disagi soprattutto alle fasce deboli, anziani, persone sole, malati. Eppure credevo ci volesse di piu’ per ricoprire il ruolo.
Questa encomiabile strategia manageriale l’hanno appresa un po’ tutti da piccoli…basta saper giocare a Monopoli…e senza minima vergogna si e’ anche vantato dei suoi successi.