Nel 2011 il Corpo Forestale dello Stato sequestrò parte della discoteca ‘Il Ciclope’ dove la scorsa notte è morto il giovane Crescenzo Della Ragione, travolto da un masso staccatosi dal costone roccioso. Il sequestro scattò dopo il rinvenimento di grossi massi all’interno della struttura. Secondo i proprietari della discoteca, quei massi erano stati sganciati volutamente dal costone per mettere in sicurezza l’area, versione che non aveva convinto i forestali e la Procura di Vallo della Lucania che coordinò le indagini. Al termine di approfondite perizie, la struttura venne però dissequestrata poiché non si riscontrarono reali rischi di caduta dei massi.