Una serata che sembrava proficua perché diesse e procuratore torvarono l’intesa su tutto prima del dietrofront improvviso della punta. Particolare questo che forse spiega meglio il recente andamento della trattativa. Ora è la Salernitana a prendere tempo anche perché in ballo ci sono un po’ di quattrini che la società granata intende risparmiare spostando l’operazione nella parte finale del mercato. E poi c’è Calil che la Salernitana vorrebbe cedere prima di prendere il nuovo attaccante. La parola d’ordine ora è “attesa”. Quella che Fabiani si è presa imponendola a Maniero. Quella spasmodica dei tifosi che, da quando sono venuti a conoscenza della trattativa, non vedono l’ora che venga conclusa.
Maniero sarebbe un tassello importante per Torrente ma c’è il rischio di perderlo perché, in questi giorni di attesa, potrebbe farsi di nuovo forte la corte del Bari oppure potrebbe arrivare un’offerta da un’altra squadra. La strategia della Salernitana è quella di rimandare l’operazione a dopo Ferragosto quando magari Calil sarà già stato ceduto e Maniero dovrà trovare una sistemazione negli ultimi giorni di mercato accettando anche condizioni peggiorative per lui. Con il rischio, ovviamente, di perdere il calciatore ma la società granata sembra avere già pronte le alternative. Intanto la Salernitana si muove anche per un centrocampista, piace Defendi, e per un difensore per dare un’alternativa a Franco sulla sinistra.