Retrocessione in serie D con venti punti di penalizzazione per il Teramo, retrocessione in serie D e dieci punti di penalizzazione per il Savona. Cinque anni di inibizione con preclusione per i due presidenti dei club, Luciano Campitelli e Aldo Delle Piane. Sono le richieste dell’accusa nel processo presso il Tribunale federale sul caso di Savona-Teramo. Fra gli altri protagonisti, chiesti anche 4 anni e 10 mesi per il d,s. aquilano Ercole Di Nicola, 4 anni e 6 mesi per il consulente del Savona, Marco Barghigiani, e per il d.s. del Teramo, Marcello Di Giuseppe.
Per il vice di Palazzi, Gioacchino Tornatore, che ha condotto la requisitoria, non c’è’ dubbio sul fine dei contatti telefonici intercorsi fra i vari protagonisti, monitorati dalle intercettazioni della procura della Repubblica di Catanzaro. Per Tornatore c’era anche una “totale consapevolezza del presidente del Teramo, Campitelli”. E il tema del coinvolgimento del numero uno del club abruzzese è il cuore del processo, perché è qui che c’è il bivio fra responsabilità oggettiva, senza coinvolgimento del presidente, e responsabilità diretta.
Con la retrocessione alle porte per il Teramo, Alfredo Donnarumma tornerebbe sul mercato e potrebbe esser nuovamente inserito nella lista dei papabili rinforzi. Tutta da decifrare anche la destinazione di Calil, dopo che il Foggia ha tentato di riaggiudicarsi il figliol prodigo Iemmello. Non solo l’attacco. Fabiani ha allontanato i baresi Galano e Defendi: «Smentisco trattative con il Bari. Abbiamo fatto già le nostre scelte sugli over e siamo al completo così», il pensiero del del ds al portale TuttoBari. Ma allo stesso tempo ha cominciato i sondaggi per un rinforzo in difesa, in attesa del responso sull’infortunio di Tuia. Emanuele Pesoli è in pole: l’esperto centrale, attualmente sotto contratto con il Pescara, è allettato dalla possibilità di rimettersi in gioco con i granata. Un contatto già è stato avviato e potrebbe esser concretizzato non appena si conosceranno con più precisione i tempi di recupero del “piccolo Nesta”.
ma andate a fare in c….. Donnarumma, cani mezzi giocatori solo per risparmiare, a maniero lo avete preso in giro per un mese ed era l’unico BUONO.
è natu campion
Il Teramo che si è comprata una sola partita deve finire in serie D insieme al Savona che si è venduta la partita….il Catania che si è comprata 5 partite finisce solamente in Lega Pro e chi si è venduta la partita nessuna penalizzazione……….mondo di pazzi, all’Ascoli che gli hanno concesso il fallimento pilotato ripartendo dalla Lega Pro e non dalla serie D adesso gli danno pure il premio di una promozione a tavolino………..ridicoli
statv’ a cas’… sapete solo criticà
concordo con rino.
la società ci ha preso in giro volevano risparmiare e tirare fino alla fine per poi prenderlo a 4 soldi…..che tipi
questa manina corta. Io credo che l’idillio con la società è destinato a finire. E non si riescono a piazzare i vari Bocchetti, Trevisan, Perrulli che sembrano non rientrare nel progetto ma occupano posti dei 18 over.
Per me il problema non è l’attacco ma il centrocampo, ovviamente non ritengo la ns squadra in grado di lottare per la A, ma se ben messa almeno di potersi giocare l’ingresso ai play- off(se Sciaudon e Toianello giocano decentemente e il punto fermo a centrocampo sia Moro e non più il vecchio Pestrin)
E se moro si fa male che facciamo? Invece dei play off facciamo i play out? Squadra ad horas di medio bassa classifica. . .
nn giudichiamo sempre siamo tifosi e posso capire alcuni ramarichi ma e il primo anno di serie b pensiamo a gettare le basi per gli anni succesivi voi volete subito la serie a ma ci vogliono le programazioni se dobbiamo andare in a e poi scomparire dal calcio preferisco che facciano un passo alla volta per andarci e rimanerci sempre forza salerno