Soddisfatto il presidente D’Alessandro: «Si tratta di un momento importante per il più giovane Gal della Campania che ha portato il Cilento alla più importante Fiera mondiale, dopo aver operato per il territorio in maniera egregia, avendo investito circa 10 milioni di euro e quindi l’intera somma messa a disposizione dalla Regione Campania». Gioia espressa anche dal presidente della Fondazione Giambattista Vico, partner privato del Gal Cilento Regeneratio e fautore dell’ascesa a Milano dell’Ente, il prof. Vincenzo Pepe: «Mi chiedevo se fosse giusto investire tempo e denaro per questa vetrina – evidenzia – ma poi arrivando a Expo ho capito che la scelta operata era stata giusta perché grazie a questo tipo di eventi il Cilento viene fatto conoscere alla grande vetrina mondiale e può avere quello scatto significativo che attende da troppo tempo».
Il Gruppo di Azione Locale Cilento Regeneratio è stato presente all’Expo di Milano 2015 in qualità di partner della Fondazione “G. Vico”, nella penultima settimana di luglio scorso, con uno spazio espositivo collocato a Cascina Triulzapresso il padiglione della Società Civile. Gli obiettivi operativi che hanno spinto il Gal a presenziare all’evento internazionale è la valorizzazione della tradizione e del patrimonio eno-agroalimentare dei 38 comuni che ricadono nel suo ambito d’intervento. Nei pressi dello stand del Gal Cilento Regeneratio, di oltre 50 mq, è stata esposta un’opera d’arte: una spirale che rappresenta un percorso sensoriale sul Cilento, che lo racconta ed offre una nuova visione della dieta mediterranea. Un paesaggio di stili di vita che fanno del territorio cilentano comunità eletta dell’Expo.
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