Per la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania il reato ipotizzato è omicidio colposo. Le persone iscritte, quale atto dovuto, nel registro degli indagati sono il sindaco di Camerota, Antonio Romano, il proprietario della discoteca, Raffaele Sacco, e due tecnici incaricati dal titolare della struttura di controllare lo stato di sicurezza della parete rocciosa dalla quale si è staccato il masso.
La stessa Procura, nei giorni scorsi ha disposto l’autopsia sul corpo di Della Ragione; gli esami autoptici saranno eseguiti domani dal medico legale Adamo Maiese.
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