In mezzo al campo Pestrin, Bovo e Sciaudone, in avanti Gabioneta e Russotto esterni con Eusepi punta centrale. Esperimenti, prove tecniche di formazione. Parlare adesso di squadra titolare sarebbe prematuro anche perché restano i dubbi di tenuta sui nuovi arrivati. Schiavi e Sciaudone, così come Troianiello non sono al meglio della condizione fisica e rischiano di essere più un problema che un valore aggiunto se non recuperano il tempo perduto mettendosi al passo dei compagni.
Ecco perché non sono escluse novità almeno per quanto riguarda la difesa e il centrocampo con l’impiego di Bocchetti, che ad oggi ha le stesse chance di giocare in coppia con Lanzaro come Schiavi e Moro per il centrocampo. Per l’attacco vanno fatti ragionamenti diversi. Calil, preferito ad Euspei domenica scorsa è sembrato poco in palla. Forse le voci di mercato di questi giorni stanno turbando il brasiliano che vorrebbe giocare con maggiore tranquillità e con il prolungamento del contratto in scadenza a giugno 2016.
Calil non vuole aspettare ma soprattutto vuol sentire attorno a lui la piena ed incondizionata fiducia della società. Ecco perché Torrente potrebbe lanciare nella mischia Euspei al Bentegodi anche per pungolare nell’orgoglio il brasiliano dandogli una scossa. Ancora in ritardo di condizione Troianiello. Il mister ha parlato molto con lui e spera di recuperarlo pienamente con l’inzio del torneo. Non a caso ieri ha giocato tutta la partita Troianiello guadagnando minutaggio. A Verona la Salernitana partirà con il 4-3-3 anche se ieri, nella ripresa Torrente ha schierato la squadra con 4-2-3-1.
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