Sono stati gli stessi familiari, poco dopo, a scoprire il loro congiunto in una pozza di sangue e ad allertare i soccorsi, tamponando da subito le fuoriuscite.
Ci hanno pensato i sanitari del 118, prontamente intervenuti, a garantire le prime cure all’uomo e a trasferirlo al nosocomio costiera presso cui gli sono stati riservati i trattamenti del caso. Suturato, è stato dimesso e affidato ai servizi di igiene mentale.
Sono stati circa un centinaio, nella sola giornata di ieri, gli interventi di pronto soccorso al Costa d’Amalfi: per fortuna tutti trattati egregiamente grazie alla professionalità dello staff sanitario, nonostante il blackout elettrico che tra le 14 e le 15 ha privato il nosocomio dell’utilizzo di apparecchiature non collegate al generatore come altre di primaria importanza. Ma nonostante ciò, tutto è andato per il meglio.