Salernitana che voleva farsi un regalo e lo ha fatto dunque nella prestigiosa sfida di Tim Cup in casa del Chievo Verona provando a ribaltare i pronostici della vigilia. D’altronde, in questa fase della stagione la differenza di categoria conta solo relativamente, visto che le squadre hanno ancora le gambe pesanti per la preparazione, tant’è che diverse compagini cadette hanno fatto lo sgambetto a team di massima serie. Al Bentegodi Torrente riconferma l’undici vincente contro il Pisa con le uniche varianti in difesa dove Schiavi prende il posto di Tuia (per lui rottura al crociato e quattro mesi di stop) e in attacco dove Eusepi scende in campo dal primo minuto relegando Calil in panca pronto a subentrare a gara in corso. Confermati Russotto e Gabionetta esterni, con Moro, Bovo e Pestrin a centrocampo e con i pendolini Franco e Colombo pronti a coprire le fasce e ripartire. Nel Chievo l’allenatore Maran si affida alla coppia d’attacco Paloschi Pellisser per battere Strakosha. A centrocampo una conoscenza di Lotito, l’ex laziale Birsa con l’esperto Gobbi.
LA PARTITA
La partita comincia alle 19 con una cornice di pubblico molto modesta. Al 4′ prova a farsi vedere subito la Salernitana, cross di Franco sull’out mancino, libera Radovanonic. Moro cerca Eusepi in profondità ma l’ex stregone cade in off-side. Il Chievo tenta una sortita offensiva con Pellisser ma Schiavi chiude in corner. Dalla bandierina i clivensi buttano la palla in rete con Cesar ma il difensore è fuorigioco.
Al 10’ Paloschi ci prova dalla distanza ma Lanzaro sventa una pericolosa azione. Dopo un minuto punizione gialloblu dai 20 metri con Cesar che spara alto in curva. La partita è vivace nonostante sia calcio comunque d’agosto. Al quarto d’ora è il mobilissimo Birsa a impensierire Strakosha che si difende in corner. E’ la formazione di casa a tenere il pallino del gioco in mano con gli uomini di Torrente pronti alle ripartenze ma Russotto e Gabionetta sono poco incisivi. Nel Chievo è sempre Pellisser al 20’ a pungere con Franco lesto a chiudere in angolo. Al 24′ prova a rispondere la Salernitana con una punizione di Russotto, palla che supera l’area di rigore e si spegne sul fondo. Dopo qualche minuto il primo giallo della partita è per Pestrin, mentre alla mezz’ora Chievo vicino al gol con un bel cross di Pellisser che pesca Paloschi tutto solo a centro area che di testa centra la traversa, la sfera carambola in area e la difesa granata libera in corner. Un minuto dopo è Pellisser a tentare di testa ma l’incornata è al lato. Altro giallo per i granata: sul taccuino di Giacomelli termina Franco che ferma Birsa che gli sfugge via. Subito dopo anche Gabionetta si becca il giallo per un fallo nel cerchio di centrocampo. Al 38′ incredibile errore di Paloschi, cross di Gobbi, l’attaccante del Chievo è libero di battere a rete ma liscia clamorosamente il pallone.
Dopo un minuto ancora vicino al gol il Chievo con un colpo di testa di Castro sugli sviluppi di un corner e palla di poco a lato. Nel finale di tempo un buono spunto di Gabionetta fermato in angolo e un contropiede granata con Bovo che viene murato dalla difesa clivense. Prima del fischio uno slalom prolungato di Paloschi che salta anche il portiere granata ma si trascina la palla sul fondo. Tutti a riposo dopo un vivace primo tempo.
SECONDO TEMPO
Comincia la ripresa con gli stessi ventidue in campo. Subito pericoloso il Chievo con due punizioni in pochi minuti senza fortuna. Al 12’ Brivido per Bizzarri, il portiere del Chievo smanaccia su un corner di Gabionetta: altro calcio d’angolo per la Salernitana. Torrente manda in campo Sciaudone per Moro e l’ex catanese ci prova subito con una botta dal limite che termina fuori. Al quarto d’ora ci prova ancora Paloschi! L’ex Milan entra in area di rigore, punta e supera Lanzaro ma si allunga il pallone e non riesce a battere Strakosha. La Salernitana rischia perché sembra più intraprendente: al 20’ fallo di mano di Hetemaj da ultimo uomo, cartellino giallo per lui ma poteva starci qualcosa in più. Dalla punizione ci prova Russotto ma la sua conclusione non va. Il tecnico granata si gioca anche la carta Troianiello proprio al posto dell’ex Catanzaro. Maran risponde facendo uscire Radovanovic e inserendo Christiansen.
Al 23’ buono spunto di Colombo che riesce ad arrivare sul fondo, Gabionetta non arriva per pochissimi centimetri sul suo cross. Ci prova Hetemaj nel Chievo due volte ma viene chiuso dai granata. Alla mezz’ora stanchissimo Schiavi lascia il campo a favore di Bocchetti che si piazza al fianco di Lanzaro al centro della difesa. Ma è ancora Salernitana più tonica dalla cintola in su, al 33’ azione tutta di prima dei granata, Sciaudone-Troianiello-Eusepi-Bovo e poi Gabionetta con diagonale di poco fuori: si salva il Chievo. Maran si gioca la carta Pepe (ex Juve) e Dainelli al posto di Gamberini e Birsa. Il Chievo non riesce a sfondare e nel finale di tempo è Gabionetta a sfiorare il colpaccio con un tiro deviato da Bizzarri in corner. Dopo tre minuti di recupero si va ai supplementari.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
Parte il primo tempo extra-time con le squadre che hanno esaurito i cambi. Il Chievo parte a testa bassa. Al 4′ ammonito Sciaudone per fallo su Hetemaj. Pepe tenta lanci illuminanti ma gli avanti dei gialloblu sembrano stanchi. Al 7’ bella azione di Troianiello che viene chiuso da Castro. I padroni di casa cercano conclusioni da fuori ma Strakosha fa buona guardia. All’11’ ci prova Bovo dal fondo con un cross pericoloso che Bizzarri in presa aerea fa suo. Gli uomini di Maran cercano la ripartenza micidiale ma la difesa granata appare sontuosa in questa partita con il solito Paloschi che cerca il gol. Nel finale di tempo una bella ripartenza Troianiello-Gabionetta non trova Eusepi pronto all’appuntamento che colpisce debole di testa. Finisce la prima frazione dell’extra-time, ancora 0-0.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
Inizia il secondo supplementare e c’è subito una punizione clivense, battuta male da Gobbi che innesca il contropiede granata con Gabionetta che non sfrutta gli spazi. I gialloblu tentano con Pellisser che viene murato in area da Lanzaro protestando per un presunto fallo di mano. Al 10’ un bel cross di Franco per poco non trova Eusepi pronto a colpire. Ci prova Pestrin con una botta da lontano, non va. Nella Salernitana Gabionetta sembra un indemoniato e viene fermato solo con le cattive. Il brasiliano in preda ai crampi lascia il campo in barella. Ultimi minuti di extratime con i granata in dieci tutti chiusi in area. Scintille tra Pestrin e Hatemaj. E quando sembrano materializzarsi i rigori, Bovo con un piattone destro batte Bizzarri facendo esultare i cinquanta irriducibili giunti da Salerno.
Termina 0-1 con la Salernitana che vola al quarto turno.
TABELLINO CHIEVO VERONA-SALERNITANA 0-1 dts
CHIEVOVERONA (4-4-2): Bizzarri; Frey, Gamberini (38′ st Dainelli), Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic (22′ st Christiansen), Hetemaj, Birsa (39′ st Pepe); Pellissier, Paloschi. A disp: Bressan, Seculin, Rigoni, Vajushi, Sardo, Cacciatore, Inglese, Mattiello. All: Maran.
SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo, Lanzaro, Schiavi, Franco; Moro (13′ st Sciaudone), Pestrin, Bovo; Gabionetta, Eusepi, Russotto (22′ Troianiello). A disp: Liverani, Pollace, Trevisan, Calil, Perrulli, Ronchi, Grillo, Bocchetti. All: Torrente.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste (Marzaloni/Valeriani). IV Uomo: Serra (Torino)
NOTE. Marcatore: Bovo al 121′. Ammoniti: Cesar, Hetemaj (C), Pestrin, Franco, Gabionetta, Sciaudone (S). Angoli: 9-5. Recupero: o’ pt, 3′ st, 0′ pts, 1′ sts.
Bravi
Mamma che soddisfazione!!!!!! Caro Lotito, cerca di completare bene la squadra e vedrai che la Salernitana ti darà più soddisfazione della Lazio.
Tanto a Tim Cup la vince il mio grande Avellino jamm jamm Avellino jamm con la gomma da masticare di Castaldo vincimm tutt cosa….e mo mi faccio un tiro di pecorino grattugiato…mamma mia comme stò come mi piace il pecorino delle mie pecorelle che pascolano ngopp a terra inquinata di munnezza mmmmhhh
Avellin alè alè força Avellino Gigì Castaldo è più bello dell’attore Biagio Izzo simm d’Avellin tiè mangiamm pane e cipoll e patane bollite
Ora portateci a Roma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dove sta Giggin o Compless?! Altro malox da comprare Giggì?! Ahahahah, soffri giggì soffrì!
Per una neopromossa in Serie B, andare a giocare e vincere in trasferta, contro una squadra che milita nella massima serie da diversi anni, è di certo una bella soddisfazione, seppur avendo disputato una gara di Coppa Italia (non mi piace definirla TIM Cup, seppur sia questo il nome ufficiale del torneo). E brava la Salernitana !
Bella vittoria, soprattutto per il morale. Attenti però a non esaltarci. Questa squadra, al momento, credo sia programmata per un tranquillo campionato di serie B, senza velleità. Chi pretende, da subito, la serie A, credo abbia capito ben poco. Oltretutto si può pretendere poco da una società che in quattro anni ci ha fatto ottenere tre promozioni. Andiamo all’Arechi, tifiamo e non facciamoci, per quest’anno, illusioni eccessive. Sempre forza Salernitana. P.S.: ignorate Giggin. Ci sono tanti tifosi della Salernitana nell’Agro. Francamente chi si scaglia contro gli abitanti dell’agro o di Cava, a presscindere è solo uno stupido ignorante. Rivalità da quattro soldi.