Lunedì da incubo per una famiglia salernitana che ha visto trasformarsi il loro pomeriggio di relax al mare in un dramma. Protagonista della vicenda una bambina di 8 anni che è stata punta da una siringa infetta mentre stava facendo una passeggiata sul litorale. La piccola si trovava al mare con i genitori in un lido del Lungomare Tafuri a Torrione quando, mentre giovava, si è spinta fino alla spiaggia libera confinante.
All’improvviso la bambina si è sentita pizzicare sotto la ciabatta: un ago infetto lasciato sull’arenile, probabilmente da qualche tossicodipendente, si era conficcato sotto la pianta del piede. Subito portata in Ospedale, al “Ruggi” di Salerno i medici hanno fortunatamente scongiurato il rischio HIV. La piccola ora sta bene, ma dovrà effettuare un test per l’epatite C fra tre mesi.