Suoi social network l’immagine è diventata, come si dice, “virale”. In molti hanno cercato di fare “debunking”, di chiarire che la verità è un’altra. Ma quello che resta è una certa abitudine mentale misogina per cui se una donna è giovane, bella e bionda, e fa pure il ministro, per forza dev’essere sostanzialmente stupida. Addirittura fino al punto di non sapere tenere in mano un giornale