Maniero, l’antidoto per curare il mal di gol dell’attacco granata

L’antidoto per il mal di gol della Salernitana? Si chiama Riccardo Maniero. L’attaccante del Catania è il protagonista di quella che è già stata ribattezzata la telenovela del mecato estivo della Serie B. Approdato agli etnei appena a gennaio scorso, Maniero ha contribuito alla salvezza ottenuta dai rosazzurri con le sue reti (6 in 20 partite) ma, sin da quando è venuto a galla il comportamento tenuto dal patron Pulvirenti (che ha confessato di aver aggiustato il risultato di alcune partite per evitare la retrocessione della sua squadra), l’attaccante napoletano ha preso le distanze e ha fatto comprendere alla società che avrebbe cambiato aria. Dopo qualche allenamento con l’Equipe Campania, Maniero ha risposto alla chiamata del Catania, con cui si sta allenando e sta partecipando alle prime uscite ufficiali, ma è sua intenzione cambiare aria al più presto.

La corte del Bari di Paparesta è serrata, anche perché i “galletti” stanno faticando a convincere Bianchi a scendere di categoria. Ma al bomber scuola Juve piacerebbe tantissimo poter riabbracciare Sciaudone e Schiavi, appena trasferitisi a Salerno, visto che con loro (come con Lodi, altro elemento accostato ai granata) aveva legato in terra siciliana. Maniero negli ultimi due anni è risultato uno degli attaccanti più prolifici dell’intera cadetteria, avendo segnato 13 gol con la maglia del Pescara nel 2013/14 e 18 nella passata stagione (vissuta a metà tra Pescara e Catania). Insomma, Maniero potrebbe rappresentare la panacea per il mal di gol accusato in queste prime gare dai granata e di certo Torrente sarebbe contento di avere a disposizione un elemento del genere che, tra l’altro, in determinate circostanze potrebbe giocare anche in coppia con Eusepi, visto che grazie alle sue caratteristiche fisiche può disimpegnarsi anche al fianco di una prima punta. La telenovela, però, presumibilmente andrà ancora avanti per qualche giorno.