Contestato a Roma applaudito a Salerno. Lotito incassa due vittorie a distanza ravvicinata: quella della Salernitana a Verona in Coppa Italia e quella della Lazio nei preliminari di Champions. Eppure il patron è stato fischiato a Roma per una campagna acquisti fallimentare, a detta dei tifosi e per una squadra, la Lazio, che presenta parecchi buchi, soprattutto in attacco. Salerno invece per Lotito continua ad essere un’ isola felice ed anche la famiglia del co- patron ha percepito la serenità e la disponibilità della piazza salernitana in contro tendenza rispetto a quanto accade a Roma. E mentre Lotito è sulle tracce di Matri per risolvere i problemi della Lazio a Salerno Mezzaroma ha rotto gli indugi ed ha preso completamente le redini in mano della situazione. Mezzaroma sempre presente. Era accaduto con il Pisa, nel corso della presentazione ufficiale della squadra, ancor prima al fianco di Torrente nel giorno della presentazione. AVerona è andato addirittura in panchina.
Non è di tutti i giorni vedere il proprietario a bordo campo in una partita ufficiale. E’ un Marco Mezzaroma diverso quello di questa stagione. Molto più presente, molto più vicino alla squadra. Mezzaroma sempre più punto di riferimento anche del gruppo di calciatori e dello staff tecnico. La doppia proprietà va avanti ma i mille impegni del cognato, anche in federazione, obbligano Mezzaroma ad essere molto più vicino a Salerno ed alla Salernitana. Intanto sabato 29 agosto, ad una settimana dal via ufficiale del campionato la Salernitana scenderà nuovamente in campo per una gara amichevole col Bari. Fischio di inizio ore 20.45. E chissà che in quella occasione non ci sia all’Arechi anche patron Lotito. La sua ultima volta all’Arechi in occasione della sfida alla Casertana e relativi festeggiamenti post gara.