Saranno organizzate amichevoli ed iniziative di carattere sociale come spettacoli, cene e quant’altro per raccogliere fondi da destinare alle famiglie che si trovano in situazioni disagio economico e devono affrontare questa malattia genetica rara, per la quale non esiste ancora una cura risolutiva.
Inoltre sull’abbigliamento ufficiale di staff e giocatrici della prima squadra, militante nel torneo di Serie A2 femminile, campeggerà il logo di “Smaisoli” a suggellare il legame stretto tra le due realtà. Uno dei promotori dell’accordo è stato Gianluca Francese, già nutrizionista del Salerno Basket ’92 e delegato di “Smaisoli” per la Campania.
“I nostri progetti sono numerosi, tutti con bandi particolari e dettagliati, per erogare i contributi alle famiglie in difficoltà, in base alle necessità e alle disponibilità dell’associazione – spiega Francese – La Sma colpisce un neonato ogni diecimila ed è una patologia neuromuscolare caratterizzata dalla progressiva morte dei motoneuroni, le cellule nervose del midollo spinale che impartiscono ai muscoli il comando di movimento”.
Per maggiori informazioni www.smaisoli.it
Commenta