Pubblico dei grandi eventi, intanto, l’altra sera per la consegna del Premio Barbuti “Mario Perrotta 2015” al decano degli artisti Mario Carotenuto. Nel ricevere la scultura originale, firmata da Nello Ferrigno, il maestro Carotenuto si è detto commosso e felice di un riconoscimento che lo lega ancora di più alla città di Salerno. A consegnargli il premio, nella serata condotta dal giornalista Paolo Romano, l’assessore alla Cultura del Comune di Salerno, Ermanno Guerra.Prima del suo concerto, Premio Barbuti speciale anche a Peppe Barra, l’ineguagliabile mattatore del palcoscenico è da sempre legato al Teatro dei Barbuti, sin dalla prima edizione della rassegna, oltre trent’anni or sono. L’artista, per lo speciale anniversario del Teatro fondato da Peppe Natella, ha scritto di suo pugno un testo.
Si legge in uno stralcio di Barra: “L’interesse per il buon teatro dei salernitani è risaputo, ma c’è voluto l’amore di Peppe Natella per dare vita ad un fenomeno culturale durato trent’anni. Era un lontano agosto del 1983 quando fu inaugurato appunto il Teatro dei Barbuti che ha funzionato e che continua a rappresentarsi come punto di riferimento importante di una citta attenta alla cultura come Salerno. Mi ricordo quella bella serata, calda in tutti i sensi, calore del pubblico e caldo d’agosto: gli applausi e tante emozioni, l’amicizia l’energia e l’amore”. Peppe Barra, al quale è stata consegnata una scultura originale della ceramista Laura Marmai, ha ricordato poi come la sua amicizia con Carotenuto sia nata proprio ai Barbuti, complice anche la mamma Concetta raffigurata nel Presepe Dipinto del pittore salernitano. Infine, riconoscimento a Peppe Natella, firmato con un piatto realizzato da CeramicAtelier San Lazzaro.
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