“Arrivo alla stazione di Salerno da Bologna con treno delle 2154… Avrei dovuto proseguire per Pontecagnano ma perdo la coincidenza per i 10 minuti di ritardo accumulati da Italo (ultimo treno alle 22.03). Esco dalla stazione di Salerno, nella famosa città europea, la mia Salerno, trovo purtroppo uno squallore incredibile.
A parte i lavori che ci sono per il rifacimento della piazza, una corsia taxi vuota con persone che attendevano invano e soprattutto neppure una panchina per l’attesa. Qualcuno ha sfruttato un vaso di una pianta per sedersi. Una vergogna anche perché parliamo della location di arrivo e di partenza di tanti turisti, praticamente un bigliettino da visita. Salerno città europea? Ce ne vuole ancora tanto per essere paragonata ad una città del nord, figuriamoci ad una europea”