Ero pronto a seguire la strada aperta dal sindaco di Ottati con analoga delibera di apertura della caccia nei confini del mio Comune, ma la sopraggiunta convocazione in Regione mi ha bloccato”. “Faremo sentire la nostra voce di protesta, ma anche di proposta. – ha aggiunto il primo cittadino – Era più logico e giusto che questi problemi del territorio fossero risolti dal territorio, ma tant’è, di sicuro non si può più aspettare, qualcosa bisogna fare per dare finalmente una risposta alla pressante richiesta delle popolazioni amministrate”, ha concluso il sindaco Salati.