Tale episodio è grave perché sottolinea l’attuale stato di abbandono delle periferie già colpite da numerose rapine che si ripetono da anni, inoltre da una parte si mette in evidenza che l’ufficio postale non era fornito di sistemi di sicurezza idonei a sventare tale situazioni di pericolo, (sembrerebbero mancare sia le telecamere di sorveglianza sia dispositivi di chiusura e apertura delle porte per la consegna dei pacchi postali) sia la mancanza o comunque la presenza non sufficiente delle forze dell’ordine per tutelare i cittadini e la comunità della città collinare troppo spesso abbandonata anche dagli stessi vigili urbani (potremmo rivolgerci in particolare per questi ultimi a Chi L’Ha Visto?).
A queste considerazioni si aggiunge la beffa perpetrata adanno della comunità dei cittadini di Matierno da parte di Poste Italiane. Dopo tale rapina infatti si è pensato bene di approfittare dell’estate quando tutti sono più distratti del solito a cominciare dalle Istituzioni cittadine, per chiudere l’ufficio postale di Matierno per un periodo di tempo imprecisato (citando il cartello affisso all’ingresso dello stesso “l’ufficio postale riaprirà a data da stabilire”).Insomma a pagare ancora una volta sono i cittadini che in un sol colpo si sono visti ridurre i loro diritti, creando agli anziani a chi già vive una condizione economica di difficoltà insomma agli ultimi gravi disservizi.
Help tutela e Sostegno dei Consumatori si rivolge alle Istituzioni in particolare al Sindaco di Salerno e al Prefetto di Salerno, affinchè intervengano ad horas a rimuovere tali disservizi richiamando al proprio dovere Poste Italiane che ricordiamo nasce dai contributi e le tasse di tutti i cittadini e che svolge o dovrebbe svolgere un ruolo di pubblico servizio. In particolare si chiede l’immediata riapertura dell’ufficio postale, in vista di martedì 1 settembre c.a. quando saranno in pagamento le pensioni. In caso di mancata riapertura si creerebbe un grave danno agli anziani, che sarebbero costretti a spostarsi e raggiungere l’ufficio postale di Fratte o Ogliara che tra le altre cose verrebbero intasati dall’utenza, creando di fatto un grave violazione dei diritti dell’utenza. In mancanza di un intervento tempestivo l’associazione è pronta a rivolgersi alle autorità giudiziarie per far verificare eventuali ipotesi di reato come l’interruzione di pubblico servizio.
Help Tutela e Sostegno dei Consumatori – Il Presidente Forte Lorenzo