Di questi tempi per fare mercato ed allestire l’organico di una squadra non si può non tener conto di tanti parametri, da quello relativo agli stipendi (il cosiddetto salary cap) ai parametri che il Palazzo riconosce a chi utilizza i giovani, senza dimenticare la famosa lista. In Serie B possono essere tesserati solo 18 “over”, un numero illimitato di “under” e 2 giocatori “bandiera” (che abbiano cioè militato per 4 anni consecutivi nel settore giovanile della squadra).
Ebbene con gli ingaggi di Coda e Rossi la Salernitana completa la lista dei 18 giocatori “over”, composta dal portiere Liverani; dai difensori Colombo, Lanzaro, Schiavi, Franco, Trevisan, Rossi; dai centrocampisti Sciaudone, Pestrin, Moro, Bovo, dalla quale resterebbero fuori (al momento) gli infortunati Nalini e Tuia, Grillo (che dovrebbe passare a breve alla Paganese), nonché Sporkslede (il cui tesseramento non è stato ancora ufficializzato, visto che sull’olandese sono in corso valutazioni da parte dello staff tecnico e di Fabiani).
L’altro elemento in prova, il difensore Ikonomou, è un under e per il suo inserimento in rosa non ci sarebbero problemi: al momento in organico la Salernitana come under Strakosha, Ronchi, Pollace ed Arcaleni. Nell’elenco degli over, invece, ad oggi figura Perrulli, che comunque è segnalato in partenza. E trovano spazio anche Eusepi e Calil, la cui permanenza in granata non è così scontata. Ad ogni modo, d’ora in avanti, nonostante le cessioni di Castiglia e Bocchetti, ad ogni innesto in organico dovrà corrispondere una cessione, altrimenti la Salernitana rischierebbe di ritrovarsi con giocatori fuori lista (e dunque non utilizzabili in campionato), ma comunque a busta paga (agli stessi deve essere poi garantita la possibilità di allenarsi adeguatamente). Storie tese, da evitare insomma. A meno che la società non decida di ricorrere ai cosiddetti atleti “bandiera”: Schiavi è già in possesso di questi requisiti, a lui potrebbe aggiungersi anche Altobello.
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