“Sul nome di Prete, come successore di Arzano alla guida della Camera di Commercio, non abbiamo nessun problema. La sua candidatura può essere ampiamente condivisibile, a patto che sul discorso dell’aeroporto ci sia una continuità rispetto al passato”. Così
Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, spiega la posizione del sindacato in merito al futuro dell’ente camerale. Chiaro il pensiero dell’organizzazione sindacale cislina che, insieme a Cgil e Uil, non ha mai perso di vista l’evoluzione dell’organismo legato all’economia locale. “Siamo disposti a confrontarci in tutte le sedi opportune, ma sul futuro dello scalo la nostra posizione, ormai da tempo, è nota a tutti. Per il sindacato resta un volano per lo sviluppo del territorio, un’infrastruttura che veramente può far decollare la provincia salernitana.
Se Prete condivide questo nostro punto di vista è il benvenuto, altrimenti non permetteremo a nessuno di abbandonare una delle poche vere occasioni che questo comprensorio ha per uscire davvero dalla crisi.” Un segnale preciso quello della Cisl, condiviso con le altre organizzazioni sindacali confederali. “Con Cgil e Uil da tempo sosteniamo che quello delle infrastrutture e l’utilizzo delle tante risorse europee a disposizione è un tema indispensabile, su cui è in atto un discorso. Su Prete c’è massima convergenza, ma c’è davvero bisogno di affrontare i problemi reali di Salerno e provincia, partendo dalla congiuntura cronica del commercio fino all’aeroporto. E proprio sul futuro dello scalo la Cisl non farà sconti a nessuno”.