Avvertiamo la necessità – affermano Borrelli e Scognamiglio – di avviare un’analisi sul fenomeno e verificare, grazie all’ausilio dei Medici di base, depositari del Follow-Up dei pazienti, se esistono degli scostamenti rispetto alle medie nazionali, regionali e provinciali. L’osservatorio comunale dovrà agire in sinergia con le autorità sanitarie competenti ma potrà svolgere un ruolo fondamentale per fornire un quadro di conoscenze più approfondito sull’incidenza delle patologie tumorali , nella promozione di iniziative a difesa del territorio, sui fattori di rischio e contribuirà alla raccolta di fondi per sostenere la ricerca.
Non c’è più un minuto da perdere – concludono Borrelli e Scognamiglio– ed anche l’ente comunale, principale presidio istituzionale per la salvaguardia della salute dei cittadini, dovrà fare la sua parte.