Il “QR Code Campania” è rivolto alle imprese agroalimentari che puntano ad ottenere la certificazione e la tracciabilità dei propri prodotti, a garanzia di qualità e sicurezza. Grazie al codice a barre impresso sul prodotto chiunque abbia un cellulare può accedere alle analisi sul cibo realizzate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno di Portici (Napoli).
Per incentivare l’adesione al sistema di certificazione “QR Code Campania”, la Regione ha promosso un bando rivolto alle imprese del settore, per l’erogazione di un voucher pari a 2.500 euro che consentirà alle imprese di effettuare presso l’IZSM le analisi che certifichino la salubrità dei prodotti.
C’è tempo fino al 31 dicembre 2015 per presentare la domanda di partecipazione.
La collaborazione tra l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno e Sviluppo Campania, soggetto gestore del bando per la certificazione “QR Code Campania”, ha favorito un’azione sinergica finalizzata alla realizzazione e alla gestione dello spazio espositivo, presso Cascina Triulza, e alle relative azioni di promozione delle imprese beneficiarie del “QR Code Campania”.
L’obiettivo è quello di supportare i prodotti dell’agroalimentare campano attraverso azioni mirate di marketing territoriale e sviluppo competitivo, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno.
Le imprese beneficiarie sono state individuate dall’IZSM, cui è demandata la supervisione dei due mesi di esposizione a Cascina Triulza, nell’ambito delle 94 imprese campane destinatarie del voucher previsto dalla Misura per la certificazione di salubrità dei prodotti agricoli.
Durante le 9 settimane a disposizione, saranno rappresentate altrettante categorie produttive di eccellenza. Ad ogni categoria merceologica sarà dedicata una settimana, nel corso della quale ciascuna impresa avrà l’opportunità di esporre e promuovere i propri prodotti.
Fino al 7 settembre saranno esposti e promossi pomodori e sottoli; a seguire, olio (8-14 settembre); pasta, pane, pizza (15-21 settembre); latticini (22-28 settembre); verdure, ortaggi – IV gamma (29 settembre – 5 ottobre); frutta fresca e secca (6-12 ottobre); legumi e proteine (salumi) (13-19 ottobre); vino e distillati (20-26 ottobre); eccellenze campane (27-31 ottobre).
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