– I lavori di manutenzione ai paramenti esterni della scuola media di via M. D’Ungheria;
– I lavori di manutenzione ai paramenti esterni della scuola media S. Pietro;
– Adeguamento antincendio di alcune scuole di proprietà comunale (scuola elementare e materna di Mariconda, scuola elementare e media Capoluogo di via M.D’Ungheria, scuola media S. Pietro, Scuola di Zaffaranelli in via Marra).
– Predisposizione dei passaggi pedonali rialzati (dossi) in prossimità delle scuole.
Con fondi di bilancio comunali si sta procedendo a:
– Lavori di manutenzione e pitturazione interna della Scuola “Badia”, Plesso “Romano” e “Purgatorio”;
– Installazione dell’ascensore per disabili nel Plesso di via Della Resistenza
– Potatura delle aree esterne delle scuole del territorio comunale.
Inoltre, il Comune di Scafati ha provveduto a supportare con i propri tecnici i lavori che alcuni circoli didattici del territorio stanno effettuando utilizzando i fondi messi a disposizione dal MIUR per l’implementazione del fotovoltaico e l’allestimento di aree ludico-ricreative esterne.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Nicola Acanfora: “Gli studenti meritano di essere accolti in scuole dignitose e sicure. Questa amministrazione, è riuscita a captare fondi comunitari importanti che ci hanno permesso, in un periodo economico difficile, di realizzare lavori necessari per le scuole del nostro territorio. Altri interventi li stiamo realizzando con fondi comunali, cercando di rispondere a tutte le esigenze che ci sono state poste dai Dirigenti dei plessi. E’ il nostro augurio per un buon inizio anno scolastico”.
Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Per ciò che ci compete abbiamo cercato di fare il possibile per le scuole del nostro territorio. Diversamente ha fatto la Provincia che, nonostante gli appelli numerosi, nostri e dei Dirigenti scolastici, continua a fare orecchie da mercante sulle esigenze degli istituti “Caccioppoli” e “Pacinotti” che prevedono un aumento delle iscrizioni grazie alla crescita dell’offerta formativa. Per primo da tempo si richiede il completamento della palestra ma soprattutto un ampliamento del numero delle aule; per il secondo una ristrutturazione radicale vista la situazione da terzo mondo in cui versa. Su questi temi la mia opposizione (FdI e Pd) zittisce, se questo è il modello di buon governo che vogliono proporre anche a Scafati, c’è davvero da preoccuparsi”.