E’ Don Claudio Mancusi, Cappellano Militare capo Interforze Salerno-Avellino della Caserma D’Avossa, il nuovo Cappellano del Sacrario metelliano. L’ufficializzazione è avvenuta durante la riunione del Comitato alla presenza del Presidente Daniele Fasano, del Presidente Emerito Salvatore Fasano, del Vicepresidente Gerardo Canora, di Roberto Catozzi, del presidente dell’Associazione Bersaglieri “Marcello Garzia” di Cava de’ Tirreni Antonio Proto, di Matteo Fasano e del neo-componente Angelo Canora. <Quest’incarico – ha dichiarato Don Claudio Mancusi- ricorre proprio nel centenario della grande guerra. Sarà l’occasione per sottolineare l’importanza della memoria e del valor patrio. Tra pochi mesi inizierà il Giubileo della Misericordia. Vorrei portare, ad inizio 2016, il nome del Sacrario in Vaticano realizzando così un incontro a Roma anche con il 45° Battaglione Trasmissioni Vulture di Nocera Inferiore>.
L’appuntamento del comitato è stato estremamente pregnante di contenuti. In particolare, si è valutato con Don Claudio l’iter da seguire per il rientro delle salme di due caduti da El Alamein e si è annunciata la visita a Cava de’ Tirreni di Monsignor Santo Marcianò, Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia. L’evento che si terrà il 6 ottobre, in occasione di una cerimonia in memoria dei caduti della grande guerra, proseguirà con l’affidamento delle forze armate e di polizia al patrono d’Italia San Francesco d’Assisi. <Siamo onorati– ha rivelato Daniele Fasano- della visita dell’Ordinario Militare per l’Italia. Si inizierà alle 17 al Sacrario Militare, quindi alle 19 Monsignor Santo Marcianò presiederà un Solenne Pontificale al Santuario di SS. Antonio e Francesco Cava de’ Tirreni”. Gran finale con un momento conviviale nel chiostro del Convento.