L’azione è rivolta a tutte le amministrazioni pubbliche, quindi ad istituti e scuole di ogni ordine e grado, istituzioni educative, Province, Comuni, Comunità montane, istituzioni universitarie, Istituti autonomi case popolari, Camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale, ARAN, ed è finanziata dai fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC). Saranno finanziati tutti gli enti che risultano ammissibili fino all’esaurimento delle risorse disponibili, pari a 5 milioni e 100 mila euro. I beneficiari sono i lavoratori che nel corso del 2015 non percepiscono alcuna indennità di disoccupazione o altro sostegno al reddito, e che sono stati percettori di ammortizzatori sociali negli anni che vanno dal 2012 al 31 dicembre 2014.
“In questo modo viene data un’ulteriore possibilità di adesione al bando, con l’intenzione di ampliare l’opportunità di dare una risposta, seppur parziale, a delle fasce sociali che sono in una situazione di grossa difficoltà economica. Ma soprattutto vogliamo dare il via ad un nuovo corso, ad un atteggiamento proattivo dell’assessorato e della Regione. Vogliamo essere da traino, fare da volano per lo sviluppo del territorio; i nostri uffici sono quotidianamente a disposizione di tutti i soggetti che vorranno aderire all’azione”, ha concluso l’assessore Palmeri.
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