E lo fa sfoggiando una prestazione a sprazzi, fatta specialmente nel primo tempo di mentalità ed intensità proprio come aveva chiesto alla vigilia coach Riga che, pronti via, si affida al quintetto formato da Bonasia, Zanoguera, Tagliamento, Treffers, Andrè. Alla prima con la canotta battipagliese, la guardia spagnola mette in mostra quasi tutto il suo bagaglio tecnico. Ottima difesa e buona vena offensiva, 13 infatti i punti personale timbrati nei primi venti minuti dall’ex college americano. Ma le risposte sono arrivate un po’ da tutte: vedi Treffers attiva sotto le plance (15 i rimbalzi totali) ma anche le giovani Costa e Russogettate nella mischia nel secondo quarto.
Una partita che, frazione dopo frazione, vedeva azzerare sempre il punteggio. Dopo il comando delle Lady nei primi venti minuti (21-20 e 20-12), nella ripresa le venete hanno provato a ribattere colpo su colpo. Nel finale, poi, è arrivata la stoccata decisiva, quella che ha permesso di imporsi con il punteggio di 56-63: “Un buon primo tempo mettendo in pratica tutto quello che avevo chiesto, dopodiché un brutto secondo tempo – il primo commento di coach Riga a fine gara -. Una ripresa giocata senza lucidità, sia in cabina di regia che nelle singole scelte della squadra. Siamo state più morbide, perdendo troppi palloni banali e sbagliando troppi liberi”.
CONVERGENZE BATTIPAGLIA-UMANA VENEZIA (21-20, 20-12, 9-11, 6-20)
Battipaglia: Bonasia 2, Trimboli 2, Russo 4, Zanoguera 13, Patera, Orazzo 4, Ramò 2, Tagliamento 7, Fabbricini, Costa, Treffers 20, Andrè. Coach: Riga