Finalmente la serie B. Si alza il sipario sul campionato cadetto e sulla nuova avventura della Salernitana. Dopo una lunga e rovente estate caratterizzata da colpi di scena, rinvii, processi sportivi, fallimenti e ripescaggi è giunta l’ora di passare la parola al campo e lasciarsi alle spalle il burrascoso periodo del pre-campionato. E’ finalmente tempo di voltare pagina, le chiacchiere cedono il posto al calcio giocato. Anche per la Salernitana è tempo di ritornare in pista. I riflettori si accendono sullo stadio Arechi. I granata proveranno a riprendere il discorso lì dove lo avevano interrotto quasi quattro mesi fa.
Si ricomincia da un derby così come si era concluso lo splendido cammino in Lega Pro. Si ricomincia dai 22mila dell’Arechi, da uno stadio in festa e interamente colorato di granata. Si ricomincia da quella serie B che la Salernitana aveva salutato cinque anni fa e che ritrova dopo tante vicissitudini, dopo essere risorta dalle ceneri di un secondo fallimento. Si ricomincia con nuove ambizioni, nuove speranze, nuove aspettative. La vigilia del dì di festa è caratterizzata da un cocktail di emozioni con i tifosi ansiosi di rivedere in campo i granata. E’ tempo di ripartire. Il pallone torna a rotolare e stavolta in mezzo al campo.
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