“Abbiamo perso per colpa degli episodi, perché sul campo abbiamo giocato meglio noi”. E’ amara l’analisi di Mariano Arini al termine del derby vinto dalla Salernitana grazie, secondo il capitano dell’Avellino, alle giocate di Gabionetta: “Nel primo tempo era giusto il pareggio, è stata una frazione molto equilibrata. Nel secondo tempo molto meglio noi, purtroppo la giocata di Gabionetta ha cambiato il volto della partita. Potevamo sfruttare meglio molti episodi. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, ma dobbiamo prendere le cose buone e cancellare quelle negative. La Salernitana, spinta dal pubblico, ha venduto cara la pelle. Le scaramucce finali? Nulla di grave, cose di campo. Oggi è solo la prima giornata, difficile dire dove potranno arrivare Avellino e Salernitana. Il campionato è ancora tanto lungo, non si possono trarre conclusioni dopo solo 90 minuti. Il nostro obiettivo è ripetere quanto di buono fatto l’anno scorso”.
L’INTERVISTA AL TRAINER DELL’AVELLINO – VIDEO
ma che t’ei fumat
Da tifoso sono felice, se non altro per la punizione alle spacconate del presidente tamarro dell’avellino e il rosicamento di Tesser.
Da sportivo però sono contento un po’ meno.
1) Abbiamo perso una marea di palloni in modo stupido a causa della leziosità e della lentezza di alcuni dei nostri che hanno sbagliato moltissimi passaggi, anche semplici. Ieri era derby anche per l’avellino e l’emozione ha potuto giocare un brutto scherzo anche a loro, ma durante un campionato lungo e tecnico come quello di B, sbagliare quei passaggi a centrocampo significa quasi certamente essere impallinati.
2) Abbiamo sofferto troppo sulle fasce e solo il perfezionismo dell’ultimo passaggio degli avversari ha impedito che arrivassero più palloni nella nostra area.
3) Al centro della difesa, malgrado Pestrin facesse di tutto per tornare e coprire, abbiamo concesso troppe “finestre”; il gol loro è venuto proprio da un tiro da fuori, trasformatosi poi in mischia dopo la ribattuta del nostro portiere. Dopo quell’episodio, intuendo l’indecisione sui tiri da fuori, lo hanno cominciato a fare sistematicamente, per fortuna senza successo.
4) Onestamente non li abbiamo “asfaltati” come dicono molti; abbiamo sfruttato meglio le nostre opportunità e il terzo gol non fa molto testo, Donnarumma nemmeno ci voleva entrare in area, aspettava solo che l’arbitro fischiasse…mi ha ricordato molto il terzo goal del Barcellona contro la Juve nella scorsa finale di CL.
Abbiamo un capitale di entusiasmo enorme, e non credo che come tifoseria possiamo essere inferiori a qualcuno, né in serie B ma neanche in serie A. La squadra però ha diversi difetti, per cui non cantiamo subito vittoria. Sabato c’è il Brescia che viene da una sconfitta bugiarda a Cesena e gioca la sua prima in casa: lì vedremo veramente quanto valiamo.
FORZA SALERNITANA !!!
MA NON PER ESSERE DI PARTE, MA VERAMENTE, QUESTA HA VISTO LA STESSA PARTITA CHE ABBIAMO VISTO NOI???
Tesser, dichiarazioni che non ti fanno onore… Perchè non dici che hai sbagliato formazione? Fuori l’esperienza di Schiavon e Chiosa, dentro Insigne e Biraschi: entrambi con zero presenze in B… TRE GOL SONO ANCHE POCHI
Miettet e lent o cambia spacciatore