Il numero magico è 22mila (quelli ufficiali) ma ce n’erano sicuramente molti di più.Sono gli spettatori dell’Arechi per la prima partita di campionato della Salernitana. Una sola giornata ed è già record per lo stadio granata. E’ vero che si giocava il derby con l’Avellino, una sfida attesa da tempo, ma per questo non un dato scontato. Una splendida cornice di pubblico che ha assistito al match con i “Lupi” con grande compostezza ma altrettanta passione che ha fatto già parlare l’Italia. Miglior spot per il calcio nostrano e la Serie B non poteva esserci. Un motivo d’orgoglio in più per i Presidenti Lotito e Mezzaroma che li ripaga degli investimenti profusi nel progetto Salernitana.
Non possiamo avere un termine di paragone con la giornata di Serie A, ferma per l’impegno della Nazionale, ma siamo sicuri che anche in massima serie la tifoseria granata si sarebbe attestata tre le prime 5.
E non è poco. A Salerno comunque c’erano più spettatori che al “Barbera” di Palermo dove si sono presentati in 21mila per sostenere l’Italia di Antonio Conte nell’importante impegno di qualificazione agli europei contro la Bulgaria. Su queste cifre è rimasto sbalordito lo stesso Claudio Lotito. Il patron granata al termine della gara in Sala Stampa ha speso parole di elogio per i tifosi annunciando la riapertura della campagna abbonamenti che si è stoppata a quota 5200 tessere: “Se abbiamo vinto è anche grazie a loro. Oltre al sostegno del tifo con la loro presenza massiccia ci hanno dato le giuste responsabilità e motivazioni”.
