“Nel corso dell’Assemblea dei soci abbiamo condiviso l’elezione dell’Amministratore unico Felice Ianniello, ponendo come obiettivo principale il finanziamento dei PIP di Scafati e Sarno, i cui progetti ammontano a più di 50 milioni di euro. Il neo A.D. avrà un contratto a termine con un compenso compatibile con il regime di Spending Review.
Con questa premessa abbiamo votato per la salvezza della società. Le procedure relative ai due PIP sono ormai avviate in Regione Campania, si attende, ora, il placet definitivo per l’avvio delle opere di urbanizzazione primaria. Le linee guida regionale sono chiare: il decreto di finanziamento di tali opere deve essere rivolto esclusivamente ai comuni e non a società con componente, sebbene irrisoria, di natura privata. L’impegno del Comune di Scafati, nell’ottica di costruire una prospettiva condivisa anche con Provincia di Salerno e Regione Campania è la realizzazione di una trust o altra forma con AgroInvest, che resta braccio operativo dell’operazione, nell’ottica di continuare ad utilizzare le professionalità che, in questi anni, sono maturate. Il finanziamento dei Pip di Scafati e Sarno e la salvezza della società vale più degli attriti e delle frizioni politiche conseguenza di motivi ideologici e di appartenenza”.