Casola (artigianato) ha ottenuto 10 voti. Anche Maccauro (Industriali) 10 voti. Lazzarini (Altri Settori) 7 voti, mentre Bonomo (Agricoltura) 6 preferenze. Arciuolo (Commercio) 5 voti così come Trezza 5 voti (Commercio). Per tre, Caggiano (Agricoltura), Andresano e Ferrigno (Artigianato) è stata necessaria una votazione aggiuntiva avendo ottenuto tutti 4 voti. Alla seconda votazione solo per questi tre Caggiano ha ottenuto 13 preferenze, Ferrigno 8 mentre Andresano 6. La Giunta Camerale è dunque composta da Prete (Presidente) e poi 2 commercianti (Arciuolo e Trezza), 1 industriale (Maccauro), 2 artigiani (Casola e Ferrigno), 2 agricoltori (Bonomo e Caggiano) e 1 Altri Settori (Lazzarini). Il 23 settembre la prima riunione di Giunta con la nomina del vice presidente e gli incarichi ai membri della Giunta. Subito dopo gli adempimenti comincia il valzer delle nomine nelle aziende controllate e negli organismi in cui è prevista la partecipazione di esponenti dell’Ente camerale.
Questi i componenti eletti:
Mario Arciuolo – commercio
Gennaro Bonomo – agricoltura
Pietro Caggiano – agricoltura
Sergio Casola – artigianato
Gianfranco Ferrigno – artigianato
Mariano Lazzarini – servizi alle imprese
Mauro Maccauro – industria
Aldo Trezza – commercio