Baronissi ha un ruolo leader in Campania per la raccolta differenziata. Nella classifica stilata da Legambiente, è terzo in classifica nella categoria Comuni tra i 10mila e i 20mila abitanti e ha ricevuto un premio speciale proprio per l’efficienza dell’Isola Ecologica. Oltre il 45% delle 6311 utenze domestiche censite a Baronissi conferiscono ogni anno all’isola ecologica, consentendo di migliorare la raccolta differenziata e di diminuire la quantità di rifiuti in strada. “Baronissi è uno di quegli esempi virtuosi che anche altre città del sud Italia dovrebbero seguire – ha rimarcato il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo – adesso è necessario aprire una nuova frontiera che è quella dell’economia circolare, programmando un corretto riuso dei materiali”.
Soddisfazione per l’evento è stata espressa dal sindaco Gianfranco Valiante: “Quest’anno, l’impegno dimostrato dalla cittadinanza nella cura della raccolta differenziata è stato straordinario e contribuirà a diminuire il fabbisogno finale – osserva il sindaco – purtroppo c’è ancora una piccola fetta di residenti che non vuole adeguarsi a queste buone pratiche: abbiamo riscontrato innumerevoli infrazioni dovute all’abbandono dei rifiuti. Il nostro comando di polizia locale sta arginando questo fenomeno che si ripercuote negativamente sui numeri della raccolta”. Presenti all’incontro, il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, il vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera Tino Iannuzzi, l’assessore all’ambiente del Comune di Baronissi Serafino De Salvo, Giovanni De Feo, docente di Ingegneria Industriale all’Università di Salerno e il responsabile nazionale Pd per l’ambiente, Chiara Braga.
per lo sconto sulla tari ?comune di salerno impara come si fa dal comune di baronissi. visto che nonostante il buon esito di differenziato che si fa, la tassa sui rifiuti ogni anno aumenta.
Che fine fanno, a Salerno, i soldi che si risparmiano con la differenziata ed i ricavi della vendita dei rifiuti riciclabili? Sarebbe auspicabile una risposta da quella che qualcuno definì, con molto eufemismo, la casa di vetro! Si saranno appannati, questi vetri?