L’opera, il cui titolo richiama una canzone molto conosciuta all’epoca, propone riarrangiamenti di brani musicali degli anni della guerra e narra le vicende di un soldato sedicenne. Il giorno successivo, alle ore 19, si terrà “Memorie storiche”, un momento di dialogo e di confronto sulla Grande Guerra supportato da materiali storici, tra cui fotografie e lettere scritte dai soldati. All’incontro, moderato dal fotografo professionista Massimo Forchino, interverranno il professore Paolo Zublena, docente di linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, il professore Vincenzo Aversano, già Ordinario di Geografia dell’Università degli Studi Salerno, il Maestro Giacomo Di Martino, cantautore, compositore e paroliere, e Pasquale De Cristofaro, regista e autore teatrale. La tre giorni si chiuderà sabato 19 settembre alle ore 20 con “Accordi e disaccordi”, concerto a cura di Carlo Pestelli e Filippo Gambetta.