La stellina della squadra bianconera, per quello che si è visto sia a Bari (dove lo Spezia ha subito la rimonta dei pugliesi, ridotti in 10 contro 11 per l’espulsione del difensore Di Cesare per un 4-3 pirotecnico) che contro la Pro Vercelli, è Mario Situm: l’ex della Dinamo Zagabria parte largo a sinistra, può attaccare l’avversario diretto in uno contro uno, ma sa anche convergere verso il centro. Al di là del gol segnato contro la Pro Vercelli (vanificato poi dagli ospiti che hanno raggiunto il pareggio in extremis), il montenegrino è in formissima. Colombo è avvisato, Sciaduone dovrà dargli una mano, come Gabionetta, visto che sull’out mancino i liguri contano anche sulla spinta di capitan Migliore. Tra i pali gioca l’affidabile Chichizola. In difesa i punti fermi sono Postigo e Migliore, a destra si giocano il posto Milos e Martic, l’ultima maglia disponibile in mezzo toccherà a Terzi o a Piccolo. In mediana Juande e Brezovec hanno il compito di fare da diga. A supporto di Nenè, mister Bjelica fin qui ha impiegato sempre De Las Cuevas, Catellani (altro giocatore di categoria superiore in termini di doti tecniche) e Situm. Ma prima o poi l’ex Catania Calaiò riuscirà a strappare un posto nell’undici titolare.