Davvero emozionante anche l’omaggio a Don Giuseppe Salomone che ha guidato la parrocchia per quaranta anni e ha inteso ringraziare i tanti presenti ribadendo l’impegno quotidiano. “Perché – ha detto – pur terminando il mio mandato a Faiano continua l’obbedienza al Vescovo nelle cui mani mi rimetto con la piena disponibilità di servire sempre il Signore e la Chiesa”. Il Sindaco Ernesto Sica, nel suo intervento, ha salutato e ringraziato Monsignor Moretti, Cittadino Onorario di Pontecagnano Faiano, per la vicinanza e la sensibilità nella nomina del nuovo parroco e ha ricordato come la Chiesa sia “un autentico pilastro e una scuola di formazione delle coscienze”. Ha quindi esaltato il grande significato di una Comunità “che oggi è in festa”.
Si è poi rivolto a Don Roberto “che è animato da un entusiasmo straordinario e che succede ad uno straordinario uomo quale è Don Giuseppe Salomone, nostro Cittadino Benemerito a cui va il saluto fortissimo della comunità parrocchiale in quanto, proprio quest’anno, ha raggiunto i 50 anni di sacerdozio e ha svolto un egregio lavoro di guida spirituale per la crescita umana di tutti i fedeli”. “A lui – ha aggiunto – va un grazie di cuore per quello che ha realizzato anche in termini di strutture per il territorio come il teatro”. Il Primo Cittadino ha rivolto un tributo anche a Don Gerardo Basso “che ha volto un grande servizio per la Comunità in un momento difficile”. Caloroso il benvenuto a Don Roberto Faccenda“a nome di tutti i cittadini per l’avvio del suo nuovo ministero pastorale” sicuro “di poter creare insieme le condizioni favorevoli per la crescita ed il miglioramento della Comunità parrocchiale di Faiano”.
“Né io ho scelto voi, né voi avete scelto me. Ci ha uniti il Signore e da qui partiamo per questo percorso Comune” ha detto Don Roberto. Semplice, moderno ed energico, il nuovo parroco ha aggiunto che “l’unica aspettativa è lavorare per l’edificazione del Regno di Dio” concludendo con un simbolico ergersi di un cartello stradale raffigurante i lavori in corso.