Si è quindi proceduto, a norma di regolamento, a sanzionare il condominio, nella persona del legale rappresentante, con una ammenda di 500,00 euro. “Non essere sorpresi in flagranza mentre si sversano rifiuti fregandosene di differenziare – precisa l’assessore all’igiene urbana, Nunzio Senatore – non significa farla franca. La responsabilità può essere ascritta anche al condominio che è tenuto a far rispettare le norme sulla raccolta differenziata ai propri condomini. Quindi, una volta accertata la provenienza, magari da scontrini o ricevute che riportano indirizzi, si procederà a sanzionare l’amministratore del condominio. Ci spiace che l’inciviltà di qualcuno ricada su tutti i condomini, ma l’Amministrazione comunale deve perseguire l’obiettivo di porre un freno a questa odiosa abitudine e spero che anche i condomini per bene ci diano una mano sollecitando chi è restio a seguire le regole”.