Il Festival che si svolgerà nel nuova struttura del Cine- Teatro E. De Filippo di Agropoli, rivolgerà inoltre una particolare attenzione alla divulgazione delle opere vincitrici.Otto i documentari finalisti in concorso che raccontano la terra e trasformazioni della società globale, tra cui: The Final Stretch di Oscar Pérez, Spagna ; Là Suta – La Nostra Eredità Nucleare in un Triangolo d’Acqua di Daniele Gaglianone, Cristina Monti, Paolo Rapalino, Italia, Eco de femmes di Carlotta Piccinini,Tunisia/Marocco/Italia; God Save the Green di Michele Mellara e Alessandro Rossi, Italia; Capital di Giulia Bruno, Lida Perin, Germania ; L’sola che c’era di Alberto Gambato, Italia; 24 heures sur place di Ila Bêka e Louise Lemoine, Francia; Gente dei Bagni di Stefania Bona, Francesca Scalisi, Italia.
Questi ifilm in lizza per il premio della giuria, composta daNino Tropiano regista, Stephanie Gengotti fotografa,Tommaso D’Elia regista e direttore della fotografia, che assegneràil premio alla migliore opera in concorso. Tra le novità di quest’anno il premio scuole assegnato dagli studenti dell’Istituto Statale Tecnico e Economico di “G.Vico” di Agropoli al migliore documentario in concorso. Incontri ed eventi per una tre giorni dedicata al cinema del reale.Tra gli extra- fuori concorso un local focus dedicato al Parco del Cilento con la proiezione di Domenica 20 Settembre dei due documentari Cilento un mondo biodiverso e Cilento un corridoio ecologico opere prime di Piero Cannizzaro. Cannizzaro con la sua macchina da presa raccoglie storie raccontando in modo intimo e originale i luoghi e i territori che incontra. Paesaggi, personaggi per raccontare un territorio, Il Cilento, patrimonio dell’umanità come paesaggio vivente
Tra i film in concorso per la prima giornata di Venerdì 18 Settembre: Là Suta .La Nostra eredità nucleare in un triangolo d’acqua di Daniele Gaglianone, Cristina Monti, Paolo Rapalino, Italia. Il film è ambientato A Saluggia, piccolo comune agricolo a 40 Km da Torino, dove sono conservate la maggior parte delle scorie prodotte dalla stagione nucleare italiana. In un’area a ridosso del fiume Dora-Baltea, tra i principali affluenti del Po, delimitata da canali irrigui che portano l’acqua alle risaie del Vercellese e attraversata dalla falda acquifera che alimenta l’acquedotto del Monferrato. Ancora oggi lì si trovano i residui liquidi radioattivi del trattamento, le più pericolose tra le scorie. A seguire Capital di Giulia Bruno e Lida Perin Germania. Il film è una riflessione su quali contraddizioni porta con sé una risorsa che nell’Europa del 21° secolo viene percepita come ovvia? L’acqua potabile oggi è costantemente presente nelle nostre vite, nelle nostre case, nella nostra quotidianità.
Ma non è sempre stato così e forse non lo è nemmeno tuttora, in una grande città come Berlino; The Final Stretch di Oscar Pérez Spagna. Un gruppo di contadini robusti costruiscono con le proprie mani un recinto in cui ospitare i pasti più abbondanti della stagione. La terra scompare anno dopo anno, alla foce del fiume Ebre in Catalogna, inghiottito dal mare. Gli abitanti dell’ultimo tratto del fiume sono il riflesso di una società che divora se stessa di fronte una crisi economica, sociale e ambientale. Per gli extra – fuori concorso sarà la volta di Chippers di Nino Tropiano, Italia.Il film racconta di come una piccola comunità di italiani, di Casalattico, villaggio nel cuore della Ciociaria, costretta ad emigrare all’estero, sia riuscita ad esportare una tradizione culinaria tipica anglosassone (il Fish & Chips).
Sabato 19 Settembre, il registaTommaso D’Eliapresenterà alpubblico il film documentario Sanjay e Sumitra – La tigre e il tifone, Italia . Il film è ambientato nelle Sundarban, parte indiana del delta del Gange, uno dei posti più difficili del pianeta Terra, premio del pubblico miglior documentario Asiatica Film Mediale Festival. Per questa diciottesima edizione per chi vuole vivere il festival e scoprire il territorio del Cilento Medfest Onlus ha proposto un pacchetto di tre giorni “Vivi il Festival nel Parco Nazionale del Cilento” per un weekend tra cinema, relax, piacere e gusto,alla scoperta delle eccellenze mediterranee tra cinema e turismo culturale. Ad aprire il Festival un cine-aperitivo dedicato alle eccellenze gastronomiche del territorio a cura di Giuseppe Montuori dell’ Ipseoa Ancel keys
Ingresso libero
Per informazioni e news : www.medvideofestival.net
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