Il club Fedelissimi Antica Salerno interviene sul mancato spettacolo pirotecnico dopo la processione di San Matteo e lo fa con un volantino diffuso in città ed agli organi di informazione: «San Matteo è dei salernitani e a nessuno è concesso di ridimensionarne la figura per un inesistente atto di orgoglio o di ripicca politica».
Non mancano stoccate al Comune di Salerno: «L’Amministrazione che tanto investe (a suo dire) nel turismo e fa di tutto per sminuire e svilire questo avvenimento». Infine l’appello: «Chiediamo con forza, così come è stato chiesto dal popolo al vescovo, di ripristinare la tradizione e di poter ammirare nuovamente una festa che era un vanto per la nostra città».
Intanto in una nota giunta da Palazzo di Città, in relazione alla dichiarazione virgolettata riportata dal quotidiano “Le Cronache del Salernitano”, in data 18 settembre 2015, alla pagina 3, il Sindaco facente funzioni di Salerno Vincenzo Napoli precisa quanto segue. “In merito alla dichiarazione attribuitami, secondo la quale il Vescovo Moretti avrebbe chiesto di non far tenere lo spettacolo di fuochi pirotecnici in occasione di San Matteo, preciso che quanto fattomi dichiarare non è assolutamente conforme a quanto da me detto. Infatti il Comune di Salerno ha valutato inopportuno lo spettacolo pirotecnico, atteso l’impianto religioso dell’evento, pienamente condiviso dall’amministrazione comunale”.
il comune deve buttare i soldi per le luci d’artista e poi il vescovo moretti ha trattato male de luca, quindi non merita i fuochi! continuate a votare de luca: ve lo meritate!!!
….veramente il vescovo ha chiesto di fare una processione sobria….e il comune si attiene ai dictat del vostro vescovo 2 san matteo non entra al comune 3 san matteo non entra alla guardia di finanza….ma mi dite quale tradizione è stata ripristinata..ma mo .il vescovo dopo una pizza è diventato santo….chi ha generato lo scempio dell’anno scorso….
Mi raccomando, ora che si mettono tutti dietro la statua in processione facciamogli capire In maniera “sobria” che le palle le andassero a raccontare altrove.
Spernacchiamoli come meritano.
A fronte di milioni di euro buttati dalla finestra o finiti distratti altrove, quattro spacciatelli li dovevano fare uscire.
Buffoni!!
Ancora….ma la colpa mica è del comune…nn solo san matteo nn entra al comune…e deve fare i fuochi..
ma vi rendete conto che si parla di una festa RELIGIOSA????????? Pensate al Santo, che i fuochi vengano o meno sparati è un di più. L’importante è stare con il SANTO! se non vi sta bene andate ad adorare qualche divinità pagana.
Solo granata, sei solo un ignorante paesanotto. Pensa al vero significato della festa dal punto di vista religioso, pensa a fare volontariato e carità al prossimo. Spernacchia te stesso per le cavolate che scrivi.
De Luca è stato trattato dal vescovo come un normale cittadino, non come Duce di Salerno. Un peccato mortale per il vescovo, quindi niente fuochi. Chiunque pensa non sia andata così è fuori dalla realtà, si svegliasse dal mondo dei sogni, a causa di De Luca Salerno deturpata dalle proprie tradizioni, dalla Centrale del Latte venduta per 4 denari alla processione di S. Matteo.
Ultras? quei 4 presuntuosi e prepotenti! ma chi rappresentano? neanche la maggioranza dei tifosi!
I fuochi verranno ripristinati solo da Piero de Luca l’anno prossimo!
Che sia ben chiaro a tutti Voi!
Così è deciso!
I fuochi verranno ripristinati solo da Piero de Luca l’anno prossimo!
Che sia ben chiaro a tutti voi!
Così è deciso!
Il problema è che il comune non facendo i fuochi la ripicca non la fa al Vescovo bensì ai salernitani. Al vescovo, infatti, di tutto ciò che avviene prima e dopo la processione non importa nulla; lui si occupa e si preoccupa solo di far effettuare la processione come un momento di fede e di raccoglimento. Per quanto concerne poi l’organizzazione della festa civile lui non entra proprio in merito e se i fuochi non si fanno a lui non gli fa né caldo né freddo è a noi salernitani che dispiace di questa scelta del Comune…
noi rivogliamo la nostra tradizione quindi anche i fuochi.. facciamoci sentire tutti..
l’importante avere la devozione x san matteo,poi qualche politico e meglio che si rammenta,solo GESU’ puo’ dire” o con me o contro di me”,povero popolo di DIO quanto finira’ questa presunzione e ostinazione,tutti siamo chiamati a servire il SIGNORE GESU’ nella sua vigna,parola d’ordine.amare amare e niente piu’, viva.MORETTI il nostro padre pastore,convertitevi e credete al vangelo.
e basta con ste feste di paese pensiamo alle cose serie, il problema è che ci sono troppi cafoni, gente che in queste feste si sente autorizzata a buttare di tutto a terra e a formare bande festaiole
Andate a lavorare
anche per me: “andate a lavorare!”
e se non vogliono lavorare: “al riformatorio”
altrimenti si mettessero in coda ai migranti.
fastidi e polemiche dai bambini ai quali hanno tolto il giocattolo rotto.
ma possibile che stanno sempre in mezzO? e poi sono sempre le stesse persone? adesso comandano anche la processione, pensando di essere allo stadio, diffidateli anche da questi eventi religiosi, ahimè sono sempre piu sconsolato
Il ventennio prima ha cancellato Salerno, ora sta cancellando le tradizioni!!!!!! Continuate a votare il cafone lucano e i suoi YES MEN, poi ne riparleremo tra 10 anni!!!!
ACQUISTIAMO UNA CIPOLLA A FAMIGLIA E I FUOCHI LI FACCIAMO NOI COME POPOLO…
Come si nota che parecchi di voi so tanti prevtarielli,lo sappiamo che la processione è una funzione religiosa,anche se tanti di quelli che vestono la divisa di sacerdote o appartenenti a congree non è che rispettano tanto le regole,l’anno scorso ognuno andava per i fatti suoi e di preghiere nemmeno l’ombra e non mi dite che dico menzogne, per me i fuochi vanno fatti come tradizione,hanno un significato,ringraziamento della città al suo Patrono,alla fine la comunità salernitana allegramente torna a casa dandosi l’appuntamento il prossimo anno.Cerchiamo di non fare polemiche fuori luogo,lasciamo la politica da parte,non sapevo che Rita conosce pure la parola ..ultras.. sembra che come dicesse De Luca, Napoli fa un grosso sbaglio,gli consiglio di evitare la processione,massimo partecipare al cerimonialee pensare per il prosieguo della giornata pranzo compreso,al torto fatto ai cittadini e ai veraci salernitani che sicuramente legheranno il fatto al dito per ricordarsene fra 8 mesi,L’HAI VOLUTO SOLO TU.
Gli Ultras non hanno un c. da fare. Che “capa fresca”……. I soldi dei fuochi dateli ai bisognosi.
Gesù disse : “diamo a Cesare….diamo a Dio….” noi non dobbiamo mischiare le carte. La Religione, se questa è Religione, faccia festa…..l’ammuina è un’altra cosa.
Ma che c’azzeccano gli Ultra con S.Matteo??? Ma per favore che l’anno scorso già abbiamo fatto ridere tutta Italia.
sempre W San Matteo, ma i fuochi ci sono sempre stati e li rivogliamo!! ps ma quale sobrietà e sobrietà, andate a leggere (articolo anche di salernonotizie) quanto ha speso il comune l’anno scorso e due anni fa per la carta igienica: stevn tutt po ma l e panz?!?)
quindi per molti avventori di questo sito la festa sono i fouchi e non La religiosità delll’evento in se!?!?
Salernitano doc,ma perchè questa tua richiesta non la facevi negli anni passati o non esistevano i poveri, ja nun dì strunzate,Napoli ha sbagliato a prendere sta decisione,credevo che oggi LIRA,se ne faceva portavoce con De Luca,invece come se il fatto non sussiste,io spero sempre nell’intervento di DON VINCENZO,VOLERE E POTERE:
Dispiace la mancanza dei fuochi d’artificio a conclusione della solenne festa di S.Matteo nostro santo patrono, perché è vero che si tratta prevalentemente di una festa religiosa, ma anche i festeggiamenti “civili” ci sono sempre stati e per i fuochi nessuno si era mai scandalizzato. Quello che mi riesce difficile da capire per il passato si è sempre sbagliato?
E come mai il sindaco f.f. quando faceva parte dei precedenti consigli comunali non ha mai ftto cenno alla sobrietà e quindi ad una festa di S.Matteo senza fuochi?
tra le più belle.
Stiamo aspettando TOI PIO PIO per consegnargli l’Oscar della Jgienic Pop Art sulla migliore frase esposta al pubblico per l’evento del santo patrono e qualche bombarolo come all’Arechi di non molti anni fa che si elevi a “capo sedano” o meglio a “capo cetriolo” della nutrita pattuglia di fuochisti rimasti all’asciutto.
Ma che ce ne frega dei fuochi…
Solo il cognome che ha “Napoli” non dovrebbe essere sindaco ahahaha…cmq avete fatto finre pure la festa di San Matteo un vanto x tutti i salernitani