Dinanzi ad una cornice di 12.000 spettatori lo spettacolo certamente sembra garantito alla vigilia anche se le due compagini saranno condizionate dal gran caldo estivo che da qualche giorno attanaglia il sud Italia. Il pareggio della seconda giornata di campionato di serie B a Brescia e la vittoria in casa con i rivali dell’Avellino, ha permesso ai granata di confermarsi ai vertici della classifica. Il bomber Gabionetta, che è secondo in classifica marcatori dietro al rivale Vantaggiato (Livorno) con ben 3 gol, è confermato in attacco dopo la splendida partita contro il Brescia anche se alla vigilia era dato in panchina per un risentimento fisico al tallone. Al posto di Moro (squalificato) ci sarà Bovo, titolare già contro l’Avellino; Coda vince il ballottaggio su Eusepi in attacco. Confermato esterno offensivo anche Donnarumma. Immancabile la presenza del capitano Pestrin al fianco dello stesso Bovo e Sciaudone. In difesa Schiavi e Lanzaro coppia centrale con Colombo a destra e la novità Rossi a sinistra al posto di Franco. Tra i pali esordio dell’ex Catania Terracciano con Strakosha che scivola in panchina. Tuia e Nalini invece ancora sono indisponibili per il mister Torrente.
Molti dubbi alla vigilia per lo Spezia: allenatore indeciso sulla formazioni fino alla fine. Ballottaggio tra Nené e Calaiò vinto dall’ex napoletano. Lo Spezia esce da una pesante sconfitta col Bari in trasferta (4-3) e da un pareggio in casa contro la Pro Vercelli (1-1), quindi un solo punto e 5 gol subiti; un inizio non tanto favorevole per la squadra di Bjelica, che punta alla promozione in Serie A. Non sono convocati per via dell’infortunio: Ciurria, De Las Cueva e Piccolo. La Formazione sarà un 4-2-3-1. A centrocampo la novità è l’inserimento di Dario Canadjija dal primo minuto, mentre in avanti, accanto all’Arciere ed all’esterno bosniaco Kvrzic, agirà Super Mario Situm. Chichizola confermato tra i pali. In panchina Catellani.
LA PARTITA. Alle 15 in punto Saia di Palermo fischia l’inizio delle ostilità. Spezia in completo bianco, mentre Salernitana con la solita casacca casalinga. Partita che comincia con ritmi non proprio elevati. Subito in evidenza Gabionetta che viene fermato fallosamente dalla difesa spezzina. Il cross da punizione di Sciaudone non è preda degli avanti granata. Intanto il brasiliano dopo lo scontro precedente rimane claudicante in campo con Troianiello che sveste subito la casacca per il riscaldamento.
Terracciano si presenta ai suoi nuovi tifosi con un parata sicura su cross dalla destra di Kvrzic. Subito dopo bella combinazione Gabionetta-Sciaudone, ma l’ex Bari non riesce a servire nuovamente il brasiliano in area di rigore. Al quarto d’ora Pestrin scalcia Brezovec e si becca il primo giallo di giornata. Dopo un minuto Spezia pericoloso con Brezovec che imbecca Situm che da buona posizione spara incredibilmente fuori. Dopo appena un minuto liguri in vantaggio: Canadjija contrastato al limite da Pestrin, palla che arriva sul destro letale di Brezovec che batte Terracciano sul suo palo La Salernitana tenta l’immediata reazione ma solo tanta foga agonistica e poche idee. Migliore dello Spezia pareggia il conto dei cartellini gialli in campo. Ci prova Andrea Rossi dalla sinistra con cross taglienti in area ma i suoi inviti non vengono raccolti dai compagni di squadra. La squadra di Torrente offre il fianco ai liguri sempre pericolosi in contropiede.
Gabionetta cerca di portare scompiglio in area spezzina ma la difesa ospite tiene bene. Alla mezz’ora Colombo prova il mancino dall’interno dell’area di rigore, Postigo allontana. Dopo 5 minuti Gabionetta interviene duro su Situm, giallo anche per per lui. In fase di non possesso lo Spezia si schiera con un 4-2-3-1 con Brezovec che si alza sulla trequarti all’altezza di Situm e Kvrzic. Al 39’ tegola per Torrente che rileva Lanzaro zoppicante inserendo Trevor Trevisan all’esordio stagionale. Pestrin prova a risolvere con una conclusione dai 35 metri, pallone lontana dai pali di Chichizola. Al 42’ giallo anche per Calaiò nello Spezia per fallo di mano. Nel finale di tempo provvidenziale intervento di testa di Schiavi che salva sulla linea un tiro cross di Kvrzic destinato in fondo al sacco a portiere battuto. Azione partita da un passaggio avventato di Pestrin rubato dal centrocampo spezzino. Dopo tre minuti di recupero e un tentativo poco convinto di Coda termina il primo tempo all’Arechi con lo Spezia in vantaggio.
RIPRESA. Ripresa che comincia con gli stessi 22 che hanno chiuso la prima frazione. In questo avvio di ripresa, in fase di possesso, Gabionetta agisce in posizione più centrale, quasi da trequartista ed è subito Coda a provarci da destra con pallone debole però tra i guantoni di Chichizola. Al 6’ Spezia pericoloso con Migliore: il vice capitano aquilotto sfonda per vie centrali, scambia con Calaio’ e entra in area, Terracciano è provvidenziale in uscita. Torrente si gioca il secondo cambio: dentro Eusepi per uno spento Coda. All’ 8’ azione tambureggiante di Rossi che mette al centro da sinistra, Gabionetta non riesce ad indirizzare verso Chichizola, pallone sul fondo. Al 10’ Calaio’ sfodera una magia su Trevisan, Schiavi costretto a chiudere con le cattive. Il mister ligure rileva uno stanco Brezovec per Errasti, esordio stagionale anche per lo spagnolo. Al quarto d’ora rischia grosso Pestrin, gomitata al collo di Juande su contrasto aereo, graziato.
Non grazia invece Situm un minuto dopo l’arbitro per fallo da tergo su Gabionetta. Salernitana che continua a manovrare con confusione e poca geometria. Torrente si gioca l’ultima carta dopo una doppia occasione per Calaiò: dentro Troianiello al posto di Pestrin nervoso. Si passa al 4-2-3-1. Al 23’ i granata provano l’arrembaggio e mister Bjelica mantiene il suo spartito tattico inserendo Catellani al posto di Situm. Dopo un minuto Eusepi di testa cerca di incrociare sul palo lungo, Chichizola c’è e fa sua la sfera. Prima della mezz’ora è Kvrzic, lasciato troppo solo al limite, prova il sinistro a giro che termina di un soffio alto sulla traversa. Nei granata è il solo Gabionetta in grado di accendere la luce: Milos perde palla tentando un dribbling sul brasiliano, costretto al fallo, giallo per lui.
Al 40’ raddoppio da manuale dello Spezia. Serie di triangoli di prima dei bianchi, l’utlimo tra Calaio’ e Catellani che si presenta da solo davanti a Terracciano e lo batte con un destro chirurgico. Dopo un minuto fallo di mano di Migliore in area e rigore per i granata che possono riaprire i giochi, ma Eusepi dal dischetto spiazza il portiere ligure e centra il palo. Salernitana nervosa che tenta con Gabionetta e Donnarumma ma il muro ospite non si fa superare. Dopo 4 minuti di recupero termina la partita con la vittoria meritata dei bianchi all’Arechi per 2-0 e Salernitana da rivedere.
TABELLINO SALERNITANA-SPEZIA 0-2
SALERNITANA (4-3-3): Terracciano; Colombo, Schiavi, Lanzaro (39’ pt Trevisan), Rossi; Bovo, Pestrin (18’ st Troianiello), Sciaudone; Gabionetta, Coda (7’ st Eusepi), Donnarumma. A disp. Strakosha, Empereur, Pollace, Franco, Perrulli, Odjer. All. Torrente
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Postigo, Terzi, Migliore; Juande, Canadija; Kvrzic, Brezovec (11’ st Jon Errasti), Situm (23’ Catellani); Calaiò (44’ st Nenè). A disp Sluga, Valentini, Acampora, Rossi, Martic, Misic. All. Bjelica
Arbitro: sig. Saia di Palermo (Raparelli/Del Giovane)
NOTE. Marcatori: 14’ pt Brezovec (SP), 37’ st Catellani (SP). Ammoniti: Pestrin (SA), Migliore (SP), Gabionetta (SA), Calaiò (SP), Milos (SP), Situm (SP). Espulso Bjelica (SP) al 34’ st. Angoli: 2-2. Recupero: 3’ pt – 4’ st. Eusepi (SA) fallisce un rigore al 40’ st. Spettatori: 12070, circa 100 da La Spezia.