In Campania in prima fila quest’anno le aziende della Green Economy, tra le quali Ecoem (Consorzio la gestione dei Raee), Sabox, Sada, Cartesar, Ambiente spa, la rete delle aziende della carta “100& Campania” e quelle in prima fila nella produzione agricola di qualità: Rago Group, Terra Orti, Alma Seges e Green Campania. Nel week-end dal 25 al 27 settembre, a testimoniare l’attenzione sempre crescente da parte delle imprese per l’ambiente, in prima fila, armati di guanti e ramazza, ci saranno anche i dipendenti che saranno a stretto contatto con le comunità locali, i comuni e le associazioni per una Campania Sostenibile. In prima fila i Parchi Nazionali del Vesuvio e del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che coinvolgeranno le comunità locali e studenti in interventi che riguarderanno la pulizia di sentieri ed aree ricreative, fondali marini, spiagge e corsi d’acqua, boschi.
“Bellezza e partecipazione sono il binomio vincente di Puliamo il mondo – ha commentato Antonio Gallozzi, direttore di Legambiente Campania -. Da una parte la bellezza del nostro Paese, uno dei più amati e visitati al mondo spesso sfregiato dall’incuria e dai rifiuti; dall’altra l’impegno attivo di tanti cittadini che vogliono rendere più belle e vivibili le città della nostra regione. Puliamo il mondo va proprio in questa direzione: coinvolgere i cittadini in azioni concrete a favore dell’ambiente e diffondere la pratica della raccolta differenziata e del riciclo significa contribuire ad un virtuosismo che fa bene al Paese e che dà slancio alla Green Economy”.
Contro il degrado urbano Legambiente in questa edizione di Puliamo il Mondo punta alla valorizzazione e promozione dell’ agricoltura come un prezioso alleato per affrontare le grave crisi ambientale e creare un’economia sostenibile. Coltiviamo il cambiamento attraverso l’agricoltura biologica, l’agricoltura sociale e in genere le mille forme di agricoltura legate alle vocazioni dei territori. In collaborazione con le associazioni di categorie in tutta la regione si svolgeranno iniziative per ridisegnare l’immagine delle città attraverso gli orti urbani, non solo per restituire il verde ai centri urbani, ma anche per produrre cibi sani e di qualità. Appuntamento centrale domenica 27 settembre con direttaAmbiente Italia Rai 3 dall’Azienda Agricola sperimentale regionale Improsta ad Eboli nella Piana del Sele: si parlerà di valorizzazione e promozione dell’agricoltura come un prezioso alleato per affrontare le grave crisi ambientale e creare un’economia sostenibile.
Saranno esposti e degustati, con l’aiuto di alcuni importanti chef campani, i prodotti di eccellenza della Campania e i prodotti agricoli provenienti dagli orti urbani e sociali gestiti da Legambiente. Tra gli altri, saranno presenti il Governatore Vincenzo De Luca e il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo. In contemporanea – in collaborazione con Confagricoltura – i svolgerà la pulizia di un tratto della Strada provinciale Aversana tra Battipaglia e Eboli col supporto di trattori e mezzi messi a disposizione dalle aziende agricole della zona.
A Napoli anteprima di Puliamo il Mondo mercoledì 23 settembre con una iniziativa realizzata in collaborazione con l’Aereoporto di Capodichino: una giornata dedicata alla sostenibilità con l’appello ad arrivare in aeroporto con un mezzo di trasporto alternativo alla auto (bici, autobus, car pooling) e la pulizia di una area verde del quartiere; a conclusione un incontro sul tema della mobilità sostenibile, la raccolta differenziata ed il risparmio energetico. AScampia iniziative per l’intera settimana con il coinvolgimento delle scuole del quartiere la pulizia delle aiuole e avvio dei lavori per la realizzazione nel quartiere “Giardino mediterraneo e dei cinque continenti e della nonviolenza” che vedrà impegnati in rete diverse associazioni e alcune scuole del territorio. Inoltre durante le iniziative di Puliamo il Mondo domenica a Scampia presso Largo Battaglia sarà inaugurata la prima “fontanella antirazzista” da parte dell’ABC nel Largo Battaglia.