I Campi Elisi secondo la mitologia greca e romana sono immensi campi fioriti, dove si vive perennemente sereni. Elysium, il centro polivalente inaugurato ad Agropoli ha preso il nome da loro. L’intuito è arrivato dalla famiglia Punzo, che neglia anni 90, ha investito nella zona industriale di Cicerale arrivando a costruire componenti aereonautici per aziende statunitensi. “Sabato 19 settembre 2015”, suggellata la storica data per Agropoli e il Cilento: in via Alento è avvenuto il taglio del nastro di un centro sportivo che rappresenterà tutto ciò che è benessere attorno alla persona. Erano presenti: Don Angelo Tabasco per la Diocesi di Vallo della Lucania, il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, gli imprenditori Gabriele Luigi e Gioia Punzo, i sindaci di Cicerale e Rutino, il direttore tecnico Antonio Molinara, i 19 tecnici FIN e FIPSAS e tantissime persone intervenute da tutta la Campania.
Dopo la benedizione e i saluti, lo staff di Elysium e alcuni agonisti hanno mostrato praticamente al pubblico le attività e informato sui corsi e i vantaggi che la struttura offre. “Sono orgoglioso di aver costruito Elysium ad Agropoli – le parole di Gabriele Punzo visibilmente emozionato – sono grato al comune per il supporto ricevuto in termini burocratici. Noi abbiamo investito con fondi propri e continueremo a farlo per dare man forte ai giovani di questo territorio”. Nell’occasione il sindaco Franco Alfieri ha consegnato la cittadinanza onoraria a Gabriele Punzo, “La famiglia Punzo è stata straordinaria nell’investire con capitali propri in un territorio che puo’ offrire molto – sottolinea Alfieri – quella di oggi è una nuova pagina per lo sport agropolese e per la salute dei cittadini. La cittadinanza onoraria a Gabriele Punzo arriva proprio per questa grande generosità, per la grande intuizione e lo straordinario sforzo economico della famiglia”. Nell’ammirare il panorama stupendo su cui si affaccia Elysium, Luigi Punzo ha confermato che nei prossimi mesi sarà attivato il centro benessere e il ristorante bio, al fine di valorizzare la cucina cilentana.
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