COLOMBO 5,5. Impalpabile. L’esterno non riesce a dare il suo contributo alla manovra granata. Come Rossi, soffre troppo la vivacità dell’attacco pescarese.
TREVISAN 5,5. Un suo svarione difensivo da il là al gol del vantaggio del Pescara. Poi si riprende nel corso della partita ma sembra il lontano parente del difensore ammirato lo scorso anno.
SCHIAVI 5. Altra giornata complicata. Prova a strigliare i compagni con qualche intervento particolarmente deciso, ma si lascia prendere dalla foga e diventa scomposto nelle entrate. Lascia in 10 la Salernitana per un intero tempo di gioco.
ROSSI 5,5. Era l’ex di turno più atteso ma dopo una buona partenza si spegne alla distanza. Soffre nella ripresa la vivacità di Benali e non riesce a rendersi utile né in fase di interdizione né di appoggio.
PESTRIN 6. Fa quello che può per tenere serrati i ranghi. Nel secondo tempo Torrente lo impiega nell’insolita posizione di centrale difensivo ma dove non ci arriva la tecnica basta l’esperienza.
MORO 6. Gioca come un mastino sacrificandosi molto per la causa quando soprattutto nel secondo tempo funge da diga davanti a Pestrin e Trevisan.
BOVO 6. Gioca una partita di carattere ma fa lui ci si aspetta di più.
SCIAUDONE 5. Corre molto, ma spesso senza incidere. Dovrebbe fare il rifinitore ma si perde tra le linee. Paga un po’ la stanchezza e Torrente lo tira fuori dalla mischia ad inizio ripresa. (51’ st. PERRULLI 6. Ha un buon impatto sulla partita, si applica e si dà fare creando movimento ed aprendo spazi ma spesso è impreciso.
GABIONETTA 6,5. E’ sempre lui l’uomo in più della Salernitana. Inventa un gol dal nulla ed è l’unico a rendersi seriamente pericoloso. Per lui 4 gol in altrettante partite. (74’ st. EUSEPI 6). Appena entrato in campo si tira dietro due difensori e sfiora il gol del vantaggio al termine di un’azione personale ma Fiorillo è bravo a dirgli no.
CODA 5. Ancora una volta l’attaccante ex Parma non incide. Evanescente spesso è costretto a giocare spalle alla porta ma non è nella migliore condizione fisica e si vede. (61’ st. TROIANIELLO 6. Servito dall’ottimo Eusepi ha sui piedi la palla del possibile 2-1 a pochi secondi dalla fine ma Fiorillo gli nega la gioia del gol. Quando viene chiamato in causa risulta sempre pungente).