La prima porta alla conferma del 4-3-3, con Moro in cabina di regia giocherebbero Sciaudone e Bovo (mentre in avanti potrebbe esserci una chance per Perrulli con Gabionetta e Coda, pronto a dar vita alla solita staffetta con Eusepi); con un più accorto 4-4-1-1 Rossi (ex di turno) verrebbe dirottato a centrocampo con Franco terzino sinistro, Moro e Bovo comporrebbero la diga centrale, Perrulli o Troianiello si contenderebbero il posto a destra, Gabionetta agirebbe a ridosso del centravanti. A difesa della porta di Terracciano (in odore di riconferma a discapito di Strakosha), dovrebbero giocare Colombo, Schiavi, Trevisan e, come detto, uno tra Franco e Rossi. Se il brasiliano dovesse partire dalla panchina, i piani di Torrene muterebbero radicalmente. Al momento l’ipotesi più probabile di formazione è la seguente: Terracciano tra i pali; Colombo, Schiavi, Trevisan e Franco in difesa; Sciaudone, Moro e Bovo in mediana; Gabionetta (o Troianiello), Coda e Perrulli in avanti (anche senza sostituzioni, con questi uomini la Salernitana potrebbe praticare anche il 4-2-3-1, con Sciaudone sottopunta).
Nel Pescara, invece, Oddo sembra intenzionato a lanciare nell’undici titolare Caprari, a discapito di Lapadula. Valoti e Benali si contendono il posto da trequartista. A centrocampo Memushaj ha qualche problemino, ma dovrebbe farcela, la novità dovrebbe essere Torreira al posto di Mandragora. In difesa, esordio da titolare per Fiamozzi al posto dell’infortunato Crescenzi. Gli abbruzzesi, dunque, giocheranno col 4-3-1-2: Fiorillo in porta; Zampano, Fornasier, Zuparic e Fiamozzi in difesa; Verre, Torreira e Memushaj in mediana; Valoti a supporto di Caprari e Cocco. Dirigerà l’incontro il signor Nasca di Bari.