Mi unisco alla richiesta di aiuto rivolta alla cittadinanza per l’individuazione dei responsabili che meritano una punizione esemplare
Restano i miei convincimenti critici:
1. priorità andava data al recupero dello specchio d’acqua per renderlo pulito e balneabile prima del solarium;
2. i lavori del solarium sono risultati troppo costosi;
3. la messa in opera non sembra perfetta e determinerà problemi di manutenzione che il comune non riuscirà a sostenere come è accaduto per le fontane estinte e ricoperte di terra e per le fontane ancora esistenti ma non funzionanti;
4. i lavori dovevano terminare prima dell’estate e non dopo la stagione estiva”.
Lo scrive Raffaele Adinolfi Coordinatore cittadino di Forza Italia Salerno