La serata organizzata da Lino Miraldi che ha visto la partecipazione di tanti cilentani che Enza, per una notte, è riuscita ad riunire tutti insieme sotto un solo campanile attraverso il televoto è stata bellissima .
«Miss Italia è una bellissima esperienza – spiega la Miss Italia Curvy – anche formativa che ti apre già le porte al mondo dello spettacolo, del cinema e della moda.
Qualunque sia il responso, ti lascia dentro qualcosa che rimane a vita. Sono stati 20 giorni molti intensi, di lavoro, pieni di sorprese e di esperienze nuove che mi hanno fatto crescere e maturare artisticamente e caratterialmente».
«In finale – confessa – l’adrenalina saliva sempre di più, al quel punto ho sperato naturalmente di vincere ma per me la vittoria c’è stata comunque, essendo arrivata terza il primo anno che le modelle curvy si sono classificate.
E poi sul web gli italiani mi hanno eletto come loro Miss Italia preferita». Per quanto riguarda il momento che è rimasto più impresso in tutta l’esperienza di Jesolo, Enza Botti non ha dubbi: «un giorno, senza dirci niente, col bus ci hanno condotte in una fantastica villa, ci hanno fatto entrare in una stanza dove ad attenderci c’era Simona Ventura. Sul tavolo di fronte a lei c’erano una serie di pacchi regalo. Ne abbiamo dovuto scegliere uno: da lì è uscito fuori il nome del nostro tutor, a me è toccata Vladimir Luxuria».
Ma Enza ci tiene a chiarire: «ero in imbarazzo, emozionatissima e non ho capito bene la domanda, nella risposta mi volevo riferire aesclusivamenteuna sola persona in particolare, la Miss Curvy Sicilia, che dopo le prefinali essendo stata eliminata mi ha attaccato e ha cercato di mettermi in difficoltà dicendo che io non ero una vera Curvy.
Mi ha aggredito tramite social network, interviste, parlando anche male del concorso in sé. Le mie parole erano solo per lei. Dopo le sue accuse – precisa – Patrizia Mirigliani mi ha chiamato nel suo studio e mi ha dovuto, addirittura, prendere le misure col centimetro, confermando poi la mia partecipazione a Miss Italia . Ai cilentani – conclude – non posso che ringraziarli per il sostegno che mi hanno tributato, senza di loro non sarei mai arrivata sul podio».
La stessa Enza, con la semplicità che da sempre la contraddistingue, ha ammesso in tutta sincerità di amare i prodotti gastronomici del Cilento e della Dieta Mediterranea,dichiarandosi una grande mangiatrice di pasta. Dopo il sogno infranto di classificarsi sul gradino più alto del podio per lei, però, sono già pronti i contratti con la linea di abbigliamento Keyra e con Radio Kiss Kiss.