“Vogliamo capire quanti e quali infermieri sono coinvolti in questa vicenda giudiziaria. A tutela del Collegio, e dei colleghi onesti, deve essere nostro dovere adottare tutti i provvedimenti del caso. Cercheremo di capire i confini di queste accuse che possono aver trovato, tra gli oltre 8000 iscritti, qualche mela marcia. Confidiamo nel lavoro certosino della Magistratura che troverà nel Collegio un alleato”. E a testimonianza ulteriore dell’impegno profuso a tutela dell’infermiere, Cicia ha incontrato il commissario straordinario dell’Asl Salerno, Antonio Postiglione, al quale ha presentato istanze precise.
“Con il commissario abbiamo parlato della stabilizzazione dei precari, spiega il presidente. Sono giunte rassicurazioni in tal senso e confido nel buon esito. A questo, aggiungo che è’ stata affrontata anche la tematica della sicurezza: gli infermieri devono poter lavorare in un luogo sicuro e non scendere di casa armato di elemento come se li attendesse il fronte”.