In questo luogo, infatti, ricco di misticismo e suggestione, innumerevoli sono stati gli eventi che hanno visto protagoniste reliquie importantissime, dalla Madonna di Fatima, al corpo della Santa bambina Maria Goretti, fino ad oggi con il saio e il guanto di Padre Pio che caratterizzano e ci rimandano l’immagine più conosciuta del Santo di Pietrelcina. Sarà Padre Marciano Guarino, il cappuccino Guardiano e Priore del convento di Pietrelcina, ad accompagnare i resti sacri nella piccola e suggestiva cappella cilentana, dove resteranno per tre giorni di festeggiamenti e preghiera. Ad accoglierlo anche il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Ciro Miniero, che alle 18.00 celebrerà messa all’aperto, nello spazio antistante alla piccola chiesa. Nel giorno di sabato, 26 settembre, è prevista una lunga veglia di preghiera notturna che inizierà alle 24.00. Nella giornata di domenica 27 settembre, poi, che sarà la giornata conclusiva, i saluti si concretizzeranno in una santa messa alle 17.00, celebrata dal Cardinale R. Renato Martino Protodiacono di Papa Francesco, per la terza volta partecipe alle attività di preghiera della piccola cappella di San Matteo, e in una festosa fiaccolata di saluto.